In poche ore oltre cento messaggi mail sono stati inviati al Ministero degli Affari Esteri (MAE) in solidarietà con Khader Adnan. Nella petizione è sottolineato il senso della battaglia di Khader Adnan; si chiede la fine degli arresti arbitrari e la liberazione dei prigionieri politici palestinesi. Khader è stato trasferito in ospedale ma, come lui stesso dice, la lotta continua: è importante continuare a inviare mail e denunciare la repressione israeliana e l’assenza di garanzie per i prigionieri palestinesi; bisogna pretendere la fine delle leggi speciali, tra cui la detenzione amministrativa.
Forum Palestina
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Abbiamo ricevuto questa mail dal comitato che in Palestina supporta l’azione di Khader:
Prima di tutto vorrei ringraziarvi per il vostro sforzo; fino ad ora abbiamo circa 7000 persone che hanno firmato la petizione e una copia aggiornata sarà inviata al CICR nelle prossime ore. La petizione rimarrà on-line, al fine di raccogliere più firme, quindi si prega di condividerla.
In secondo luogo, volevamo solo farvi sapere che l’udienza di Adnan presso la Corte di giustizia israeliana è stata ripianificata e l’udienza si svolgerà il 21 febbraio alle 15:00 ora locale. L’audizione si terrà senza la presenza di Adnan.
Per un aggiornamento maggiore vi preghiamo di leggere la dichiarazione del relatore speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati dal 1967. E’ un’affermazione molto importante per la nostra causa dal momento che si menziona in particolare il caso Khader Adnan, così come la detenzione arbitraria (amministrativa). Per leggere la dichiarazione andate al link.
http://www.scribd.com/doc/82178938/UN-Special-Rapporteur-for-human-rights-Richard-Falk-s-Press-Statement
È inoltre possibile vedere Khader Adnan che dal suo letto di ospedale annuncia che sta continuando il suo sciopero della fame per la libertà e la dignità; è un video molto recente. Per vederlo seguire il link qui sotto:
http://youtu.be/cifU0ZuL6PA
Grazie
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