Duecento operai senza salario e da tre mesi in attesa della cassa integrazione hanno occupato intorno alle 10.30 di stamattina i binari della stazione di Termini Imerese (in provincia di Palermo). Si tratta dei lavoratori di quattro imprese dell’indotto Fiat: Bienne sud, Pellegrini, Ssa e Manital. «Si aspetta il decreto del ministero del Lavoro – dice il segretario della Fiom di Palermo, Roberto Mastrosimone – che incomprensibilmente non viene firmato». La tensione è alimentata dai ritardi di Dr Motor, la società che dovrebbe acquisire lo stabilimento Fiat siciliano.
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