I numeri che sono circolati sui cosiddetti esodati (350 mila, ndr) «non ci permettono ovviamente di dare risposte a tutti». Lo ha detto il ministro del Lavoro Elsa Fornero, intervendo alla Federazione Nazionale della Stampa motivando che all’interno di questo numero «ci sono situazioni molto diverse» e che il governo sta cercando «criteri di equità» . «I primi ad essere considerati – ha spiegato Fornero a margine di un convegno – sono quelli che sono entrati in accordi aziendali in base ai quali hanno rinunciato al lavoro potendo contare sul pensionamento». Dovrebbero rientrare in questi criteri i 65 mila previsti dal decreto Salva-Italia. Fornero ha spiegato che «sta cercando di far quadrare i conti e di risolvere il problema in tempi rapidi. »Cercheremo criteri di equità. Ovviamente chi ha perso il lavoro soprattutto in certe condizioni merita maggiore considerazione”.
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