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Trapani: Polizia sgombera presidio degli operai Satin

Questa mattina un folto drappello di poliziotti in tenuta antisommossa hanno sgomberato il presidio dei lavoratori del Cantiere Navale di Trapani Satin, occupato ormai dallo scorso 29 dicembre. Pochi giorni prima, alla vigilia di Natale, la Satin aveva annunciato il licenziamento di cinquantasei lavoratori. Immediatamente trentadue operai avevano  iniziato una protesta organizzando un presidio permanente nei pressi del cantiere, occupando uno stabile di proprietà dell’azienda. La Satin aveva promesso una riassunzione di tutti nel corso del 2012, ma ha mantenuto la promessa solo per sette di loro. Questa mattina i sette lavoratori riassunti hanno preso servizio, mentre gli altri lavoratori in presidio permanente cercavano di impedirglielo per non indebolire la protesta. Un incredibile numero di celerini ha prima scortato i sette riassunti all’interno degli stabilimenti, e poi ha sgomberato il presidio.

Nei primi due mesi del 2012 in Sicilia è aumentata del 145,4 % il ricorso delle aziende alla cassa integrazionei. Il dato è stato diffuso questa mattina durante un seminario della Confindustria della Sicilia sulla crisi economica. Allarmante il dato su Palermo perchè risulta la provincia più colpita dalla crisi: soltanto a dicembre 2011 sono state autorizzate 1.836.401 ore di Cig per il settore industria e 160.136 ore di Cig per il settore edilizia. 

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