isa: la Scuola Normale invita il presidente dell’Inps Mastrapasqua, il No debito lancia la protesta.
L’appello lanciato dal Comitato No debito per un presidio pomeridiano di contestazione della presenza del presidente dell’Inps e numero 2 di Equitalia Antonio Mastrapasqua alla Scuola Normale Superiore, ha raccolto la partecipazione di alcune decine di persone tra Collettivo Aula R, No debito e altri manifestanti. Mastrapasqua era invitato dalla Scuola Normale per un “incontro culturale” (che aveva più l’aria di una operazione di propaganda di regime a tutto vantaggio del “prestigio” della Scuola di fronte al regime stesso), per spiegare la riforma previdenziale, definita nel volantino dell’evento “ponte fra le generazioni”.
Nel corso delle due ore di presidio è stato svolto un intenso volantinaggio, distribuendo la presa di posizione del No debito, che evidenziava la profondità dell’attacco portato a più generazioni di lavoratori e precari tramite la controriforma delle pensioni (richiamando l’aumento dell’età pensionabile, il passaggio del calcolo delle pensioni di anzianità al sistema contributivo, con penalizzazione progressiva per i redditi bassi ed incrementi per quelli alti, il fenomeno incredibile degli esodati…) e chiedendo infine
le dimissioni di Mastrapasqua (216mila Euro di stipendio dall’Ente pensioni e altri 24 incarichi). Il megafonaggio ha ribadito i concetti espressi dal volantino, sottolineando la gravità dell’operazione della Scuola Normale, che mentre invita uno dei proprietari di Equitalia per spiegarci di che morte dobbiamo morire, licenzia in questi giorni due lavoratori delle sue biblioteche, appaltate dal 1 giugno ad un’azienda privata, mentre altri bibliotecari si troveranno vittime di forti diminuzioni salariali, perdita dell’anzianità
e declassamento al rango di apprendisti.
Comitato No Debito Pisa
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