Quando a governare era Silvio Berlusconi ha tagliato senza fiatare ben 24 ospedali e 2.900 posti letto in tutta la regione. Ma ora che sta male ed ha bisogno di essere curata la governatrice della Regione Lazio, Renata Polverini, ha pensato bene di occupare un intero reparto dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma, ben 25 posti letto sottratti ad altri potenziali pazienti in una regione dove a centinaia ogni giorno vengono respinti dai nosocomi pubblici per mancanza di postiletto oppure ricoverati in barelle sistemate nei corridoi.
La Polverini ieri si è presentata all’ospedale romano per sottoporsi a un piccolo intervento chirurgico. Nonostante non si trattasse di nulla di grave i dirigenti dell’ospedale le hanno concesso un intero reparto situato al quinto piano del nosocomio. Non le bastava una stanza tutta per sè? Evidentemente no, si doveva curare a spese dei contribuenti e per lo più togliendo il posto ad altri pazienti meno altolocati di lei. Anche una sala operatoria, delle due che l’ospedale possiede, è stata riservata a lei, e per non farle mancare assistenza e compagnia tre infermieri le sono stati assegnati a tempo pieno.
Con la scusa che tanto ad agosto ci sono pochi pazienti.
La Polverini ieri si è presentata all’ospedale romano per sottoporsi a un piccolo intervento chirurgico. Nonostante non si trattasse di nulla di grave i dirigenti dell’ospedale le hanno concesso un intero reparto situato al quinto piano del nosocomio. Non le bastava una stanza tutta per sè? Evidentemente no, si doveva curare a spese dei contribuenti e per lo più togliendo il posto ad altri pazienti meno altolocati di lei. Anche una sala operatoria, delle due che l’ospedale possiede, è stata riservata a lei, e per non farle mancare assistenza e compagnia tre infermieri le sono stati assegnati a tempo pieno.
Con la scusa che tanto ad agosto ci sono pochi pazienti.
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