Nuovo record assoluto per i prestiti in sofferenza delle banche italiane. Lo segnala la Banca d’Italia nel supplemento statistico moneta e banche.
Le “sofferenze al valore di realizzo” in agosto ammontano a un dato provvisorio di 65,76 miliardi di 64 miliardi di luglio: si tratta del dato più alto da quando via Nazionale diffonde questa stima (dicembre 2008).
Le sofferenze lorde (crediti concessi ma diventati ormai quasi “inesigibili”) elaborate dalla banca d’italia sui dati di vigilanza mostrano in agosto un ulteriore aumento a 15,8 miliardi (114,2 miliardi a luglio). Sono in aumento in particolare le sofferenze lorde alle imprese non finanziarie a 77,15 miliardi (75,77 miliardi a luglio).
Altri 26,5 miliardi di sofferenze riguardano le famiglie consumatrici. Questo è il dato che più ci riguarda da vicino: significa che “le famiglie” fanno sempre più fatica a resistuire i prestiti concessi (mutui, finanziamenti al consumo, ecc).
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