Dopo un percorso iniziato il 4 e il 5 agosto con due giornate di lavoro autogestito per riqualificare il parco di Via Belvedere, dopo aver dialogato con gli abitanti del quartiere ed essere convenuti insieme sull’esigenza di sottrarre lo spazio all’abbandono in cui versava, abbiamo deciso di far rivivere questo luogo storico della città liberandolo e sottraendolo agli stessi responsabili di siffatto degrado. Numerose le lamentele e parecchi i disagi sfociati in una denuncia alle autorità competenti (Sindaco, vigili urbani e assessore all’ambiente) da parte di una quarantina di famiglie stanche di vedere che quel parco – la cui recente ristrutturazione è l’ennesimo esempio della cattiva gestione dei fondi europei – fosse diventato un centro di raccolta di siringhe e qualsiasi altro tipo di rifiuto e, di notte, una zona franca dove tutto è permesso. Da giorno 1 novembre abbiamo quindi occupato il parco e le sue strutture per farlo diventare un luogo di aggregazione e socialità, di incontro e di integrazione etnica e culturale, un luogo dove promuovere l’arte, la cultura e lo sport.
Nasce così il Laboratorio Sociale Occupato Autogestito “Ex Palestra”, basato sulla forte convinzione che l’autogestione sia l’unica forma possibile, non rispondendo alle note e consolidate logiche di concessione degli spazi – che vedono protagonisti sempre le solite realtà associative lametine – e rifiutando l’idea che per la gestione degli stessi sia necessario ottenere dal Comune finanziamenti pubblici. La volontà – e l’augurio – è che tutte le realtà presenti sul quartiere continuino il percorso intrapreso, nato dall’incontro tra il Collettivo Autonomo Altra Lamezia e nuove e molteplici soggettività, con la medesima costruttiva collaborazione che ne ha caratterizzato l’inizio e l’obiettivo di rafforzare insieme il progetto di autogestione.
L.S.O.A. Ex Palestra
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