“Mentre oggi a Torino gli attivisti No Tav vengono caricati persino in tribunale, dove hanno protestato contro la celebrazione del loro processo all’interno dell’aula-bunker delle Vallette, a Palermo viene riservato lo stesso trattamento agli operai della Gesip, che da mesi scendono in piazza per rivendicare il loro diritto al lavoro e l’uscita dal dramma della disoccupazione”, denuncia Pierpaolo Leonardi dell’Esecutivo nazionale USB. “A chi pensa che la repressione poliziesca sia la risposta da dare alle lotte sociali – continua Leonardi – e tenta di equiparare i protagonisti delle lotte a terroristi, diciamo che troverà sempre la forte opposizione dell’USB e che la nostra organizzazione sarà sempre al fianco di chi rivendica il diritto al lavoro, all’ambiente, alla salute e alla tutela dei beni comuni”, conclude il dirigente sindacale.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa