Dopo le violentissime cariche della mattinata di oggi nel centro di Napoli, complici alcuni ambigui elementi legati a una piccola sigla sindacale locale, nel pomeriggio di oggi un centinaio di studenti sono tornati a manifestare contro la nuova ministra dell’Istruzione Chiara Carrozza e contro la repressione. Intorno alle 17.30 la polizia ha nuovamente caricato gli studenti in via San Sebastiano, a poca distanza dal conservatorio di San Pietro a Majella, dove si trova in visita il ministro dell’Istruzione. La polizia ha caricato con tale violenza che anche alcuni passanti sono stati manganellati, mentre una signora in motorino nel parapiglia è stata letteralmente scaraventata a terra.
Scrivono gli studenti napoletani protagonisti della manifestazione:
“Proprio pochi minuti fa una nuova carica della polizia sugli studenti universitari in via Costantinopoli. Gli studenti erano ripartiti in corteo in poco più di un centinaio per dirigersi al Conservatorio dove stava passando il ministro all’istruzione per protestare contro le cariche nell’Università di ieri alla Statale di Milano. Non appena il piccolo corteo è arrivato su via San Sebastiano è stato immediatamente caricato davvero senza alcun motivo! Tra i testimoni anche i musicisti Daniele Sepe e Francesco Villani oltre naturalmente ai commercianti di via san Sebastiano nei cui negozi molti manifestanti si sono riparati. Tra i manganellati pestato anche il videogiornalista Carlo Maria Alfarano di Napoli Urban Blog poi fermato dalla Digos che gli ha preso la videocamera”.
Dopo le cariche gli studenti sono riusciti comunque a ricompattarsi e sono tornati all’Università dove hanno realizzato un’assemblea.
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