In data 11 luglio, in occasione della festa di Liberazione ai giardini di viale Tanini, al Galluzzo nel quartiere 3, si è tenuto un dibattito sul tema: “l’attacco alla sanità pubblica”.
All’incontro cui hanno partecipato associazioni e comitati di cittadini, è intervenuto Ademaro del Comitato 21 marzo. Sono state spiegate le ragioni della “Battaglia di Gavinana” che Resiste ai soprusi della ASL 10, della Regione e del Comune che gli tengono banco. Delle iniziative fatte di quelle future, per il ripristino di un presidio sanitario pubblico nel quartiere, capace di erogare tutti i servizi compreso quello della riabilitazione, in una unica sede come era prima del 2008.
L’intervento è stato seguito con attenzione e accolto positivamente dai presenti.
Intanto sul fronte della battaglia sulla chiusura della sede di piazza Costa, il disagio è innegabile. Il trasferimento della fisioterapia alle Civette di San Salvi ha messo e sta mettendo gli addetti in grosse difficoltà operative, peggio ancora “la vivono” gli utenti del quartiere.
A niente sono servite le rassicuranti note della ASL che ai più sembrano una vera e propria presa per i fondelli!!!
A tale proposito qualcuno ci dovrebbe spiegare CHIARAMENTE PERCHE’ NEL 2008 sono stati “sperperati” circa 250-300mila euri per gli ambulatori mai utilizzati del presidio in abbandono di via Giampaolo Orsini, quando adesso per gli stessi ambulatori, la ASL 10 ha stipulato per il periodo che va dal 1 luglio al 31 dicembre 2013, con possibilità di proroga fino a tutto il 2015, una convenzione dal costo di 14.224,96 euri (con IVA al 21%), con la Misericordia di Badia a Ripoli!?
La stessa Misericordia con cui sempre la ASL 10 nel 2008 ha stipulato una convenzione da 170mila euri l’anno per assolvere ai servizi sanitari che venivano elargiti dal presidio sanitario pubblico, quello chiuso e mai riaperto nel 2007.
Qualcuno ce lo dovrebbe spiegare. Come dovrebbe spiegare perchè il Comune di Firenze si oppone all’utilizzo della Foresteria Pertini in via Tagliamento come presidio sanitario per il quartiere evitando così oltre al disagio degli abitanti (per lo più anziani), l’enorme sperpero di danaro pubblico che si viene ad avere con le convenzioni ai privati.
Nel merito si allega la delibera n.496 del 28.06.2013 del Direttore Generale della Azienda USL 10 di Firenze.
IL COMITATO 21 MARZO CONTINUA LA “BATTAGLIA DI GAVINANA” PER LA DIFESA DEL SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO NEL QUARTIERE!
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