Come previsto ci saranno pesanti aumenti dei trasporti dopo la privatizzazione dell’azienda regionale trasporti Umbria Mobilità. Gli abbonamenti mensili possono arrivare a punte di 64 e 82 euro. Rispettivamente per la fascia più esosa degli abbonamenti scolastici e per quella degli universitari con un +10% secco. Di fatto una nuova mazzata per gli utenti e le famiglie. Per questo Comuni e Province si stanno opponendo alla proposta di aumentare non tanto le tariffe delle corse semplici (più 30%) da un euro ma gli abbonamenti. Province e Comuni hanno già preparato le delibere ed alcuni le hanno già approvate. Altri attendono le prossime sedute di giunta. Ma sugli abbonamenti scolastici – che dovrebbero salire del 10% come annunciato dal direttore amministrativo di Umbria mobilità Mauro Proietti – le amministrazione locali annunciano barricate piuttosto tardive. La privatizzazione di Umbria Mobilità prevedeva proprio questo scenario, oltre al taglio delle corse e dei chilometri di servizio.
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