E’ un momento decisamente no per l’ex re Mida. Il Comune di Roma ha reso noto che la polizia municipale ha proceduto a dare notizia di reato alla procura della Repubblica nei confronti degli organizzatori della “marcetta su Roma” organizzata, in via del Plebiscito, dal Pdl per protestare contro la condanna per frode fiscale di Silvio Berlusconi.
Oggetto del reato – penale, oltretutto – il palco utilizzato durante la manifestazione, per cui non era stata richiesta alcuna autorizzazione, e la rimozione di alcuni pali della segnaletica stradale considerati di intralcio alla manifestazione. Un reatucolo da centri sociali poco avvezzi ai formalismi della presenza in piazza, non certo da consumati cortigiani dei palazzi romani.
In qualche misura gli organizzatori di quella povera cosa (poche centinaia di persone portate sotto casa del Detenuto) erano consapevoli di aver fatto qualcosa di sbagliato, tanto che avevano provveduto a ripristinare i segnali stradali, ma nelle posizioni sbagliate e tali da provocare quindi possibili incidenti stradali o multe a carico degli ignari automobilisti che li avessero presi sul serio.
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