Menu

No Tav in tribunale per la Baita Clarea

E’ cominciato a Torino il processo legato alla costruzione della Baita Clarea, il presidio simbolo del movimento No Tav. Fra i 21 imputati ci sono anche Alberto Perino, storico leader No Tav, unico presente in aula, e Beppe Grillo, che prese parte ad alcune manifestazioni. La Procura contesta il reato di violazione di sigilli: la baita, formalmente abusiva, nel 2010 venne messa sotto sequestro, ma i No Tav la rioccuparono e la tennero fino al febbraio del 2012, quando l’area venne occupata dalla polizia e fu estesa l’area del cantiere dell’Alta Velocità. In quella occasione LucaAbbà, un attivista del movimento No Tav era riuscito ad eludere i controlli salendo sul traliccio dell’alta tensione vicino alla baita. Per sfuggire ad un agente di polizia che lo inseguiva sul traliccio, viene folgorato da una scarica elettrica da 50.000 volt. Il suo corpo privo di sensi precipitò al suolo da oltre 10 metri rimanendo in coma per giorni.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *