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Massa. Provocazione di Casa Pound. Assediata la sede neofascista

Nella notte tra sabato e domenica, la sede del circolo “Frank The Tank”, un circolo nel centro di Massa storicamente frequentato da giovani della sinistra, è stata presa d’assalto da un gruppo di fascisti vicini a Casa Pound. “Una decina di persone si sono presentate poco prima dell’una di notte e volevano entrare — denuncia Giacomo Bertelloni, socio del circolo — ma abbiamo risposto che non erano soci. Avevano le cinghie dei pantaloni già sfilate e hanno iniziato a spintonare il cancello, li abbiamo respinti. Si sono ripresentati poco dopo dopo lanciando bottiglie dall’esterno nel cortiletto del circolo e una ha colpito alla testa una ragazza”. Sul posto sono intervenute diverse volanti della polizia e un’ambulanza e la tensione nella zona è rimasta alta fin quasi alle tre del mattino. Dopo l’assalto al circolo, infatti, decine di militanti antifascisti hanno improvvisato un corteo lungo la vicina via Aurelia, fino al palazzo che ospita la sede di CasaPound, non lontano dal circolo “Frank the Tank”. La polizia però si è messa in mezzo. Nel pomeriggio si è tenuta una assemblea antifascista davanti alla sede del circolo, mentre CasaPound Italia ha fornito la propria versione con un comunicato stampa secondo cui “Nella nottata due militanti di CasaPound sono stati aggrediti in città — ha scritto il portavoce, Andrea Massetani —. Una quarantina di appartenenti all’estrema sinistra una volta riconosciuti hanno cercato di colpirli con calci e pugni. In un secondo momento il gruppo degli antifascisti si è diretto verso la sede di CasaPound, dove erano in corso i festeggiamenti per il primo anno di attività, urlando invettive e minacce e poi armati di sassi e cartelli stradali hanno bloccato il traffico lungo l’Aurelia per un paio di ore”. Due neofascisti si sarebbero rivolti al Pronto Soccorso. Degli angioletti questi di Casa Pound.

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