Treni bloccati per circa un’ora, ieri, alla stazione di Torino Porta Nuova a causa di una manifestazione contro la costruzione forzata della tratta ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione.
Un gruppo di giovani ha occupato i binari per una ventina di minuti, causando rallentamenti tra i venti e i settanta minuti alla circolazione ferroviaria. Coinvolti cinque Frecce, due Intercity e 15 regionali.
I manifestanti hanno esposto striscioni per chiedere la liberazione dei No Tav arrestati con la ridicola e provocatoria accusa di “terrorismo”, prodotta soltanto dalla fantasia monomaniaca del procuratore capo di Torino, Giancarlo Caselli.
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