L’USB Lavoro Privato e l’Or.S.A. TPL Roma presenteranno la loro richiesta di costituzione di parte civile nella prossima udienza del processo sulla “parentopoli” del trasporto pubblico romano, che vede imputati Adalberto Bertucci, Luca Masciola, Antonio Marzia, Vincenzo Tosques, Riccardo Di Luzio, Mario Marinelli, Tullio Tulli, in qualità di dirigenti aziendali ATAC /TRAMBUS / METRO S.pA., e Marco Visconti, presidente della commissione Patrimonio e Politiche abitative del Comune di Roma.
Con questa iniziativa USB ed Or.S.A. TPL Roma intendono porre al centro il rilancio e lo sviluppo della mobilità cittadina, evidenziando la necessità di restituire trasparenza alle gestioni aziendali del trasporto pubblico.
Il micidiale triangolo tra politica, aziende pubbliche e rapporti con i privati trasforma in merce dei servizi pubblici essenziali per la collettività. USB ed Or.S.A. rivendicano la natura di bene comune del trasporto pubblico, per restituire sicurezza ai cittadini ed al personale di guida, salario ai lavoratori penalizzati fin dalla loro assunzione a causa di bilanci aziendali depredati; per restituire lavoro a quei giovani, già in graduatoria, a cui è stato impedito di poter lavorare a causa delle stessa “parentopoli” .
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