TREMATE! TREMATE! LE STREGHE SON TORNATE!!!
Firenze manifestazione 8 Marzo non solo mimosa
OTTO MARZO UNA GIORNATA REGIONALE DI LOTTA PER IL DIRITTO ALLA SALUTE E ALLA SANITA’ PUBBLICA
Il Comitato 21 marzo con il Coordinamento Toscano per il Diritto alla Salute alla giornata di mobilitazione regionale.
In Toscana la Giunta Rossi è da anni all’avanguardia nell’indicare la strada migliore per tagliare, dismettere o appaltare la sanità pubblica ai privati: Misericordie, Pubblica Assistenza, Croce Verde, Medici associati e altri soggetti, dove per i servizi resi, anche le persone esenti ticket devono pagare il minimo contributo, oppure accedere a prestazioni gratuite “Misericordiose”, e dove i rimborsi per suddette prestazioni, dalla regione vanno al privato e non al pubblico.
La lista dei tagli in atto nella nostra Regione poi è così lunga e articolata che la ricordiamo solo per titoli: centinaia di posti letto eliminati, chiusura di Punti nascita sotto i 500 parti annuali entro il 2013 e sotto le 1000 nascite antro il 2014, riduzione da 12 a 6 centrali del 118, progressiva eliminazione delle Guardie Mediche, chiusura dei piccoli ospedali e di decine di presidi sanitari territoriali, costruzione di quattro mega ospedali con il meccanismo del “Project Financing”, che regala ai privati la loro gestione per decine di anni. L’aumento dei ticket con l’obbligo di pagarli prima della prestazione e il contributo di digitalizzazione.
Tutti questi motivi inducono “chi può” a rivolgersi al privato e “chi non può” a rinunciare alle cure, a lunghe liste di attesa, a migrazioni nel territorio per avere il servizio erogato pubblicamente
PER UN SISTEMA STATUALE LAICO CHE GARANTISCA I DIRITTI DELL’INDIVIDUO
PER IL RILANCIO DI UNA SANITÀ PUBBLICA
PER IL DIRITTO ALLA SALUTE UGUALE E GRATUITO PER TUTTI
LA “BATTAGLIA DI GAVINANA” CONTINUA!
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