Il 15 settembre per molti bambini è stato un giorno importante. Infatti, si sono spalancate le porte delle scuole. A Tor Bella Monaca per molti bambini e genitori è iniziata una nuova esperienza. Per festeggiarli erano presenti ad accoglierli ospiti di eccezione: infatti, ratti con annessi e connessi attendevano con ansia i nuovi arrivati. Ovviamente, i genitori non hanno gradito la sorpresa. Che volete, sempre ratti sono e quindi non a tutti graditi.
Però c’è stata un’eccezione: i responsabili del municipio hanno ritenuto che escrementi di topo, topi morti, ecc. non fossero motivo di tutela della salute dei bambini. Quindi, nonostante la richiesta dei genitori, sostenuti dal CDQ di TBM e dall’USB di chiudere la scuola per attuare un intervento di derattizzazione efficace e, ancora più grave, nonostante l’accordo con l’ing. responsabile del settore tecnico, la scuola è stata lasciata aperta.
Dunque, la domanda sorge spontanea: ma se i topi fossero stati trovati ai Parioli o in qualunque scuola del centro di Roma, cosa sarebbe accaduto? Credo, che neanche un minuto si sarebbe perso per farla chiudere. Invece, per Tor Bella Monaca, qualcuno dà per scontato che i cittadini debbano essere abituati a stare nel degrado. Ebbene, siamo stanchi di essere considerati cittadini di serie B.
Siamo circondati dalla sporcizia, dal degrado ambientale, sociale ed economico. Ma è anche chiaro che questa situazione è una scelta politica di chi governa. Quanto lavoro si potrebbe creare nella manutenzione ordinaria, che riguarda scuole, parchi, case pubbliche? è vergognoso che i tagli sui servizi, mettano a rischio la sicurezza dei nostri bambini, perché di questo si tratta. Si preferisce intervenire sull’emergenza piuttosto che sulla prevenzione. Ma noi non ci arrendiamo e continueremo a pretendere il meglio per i nostri figli, insegnando loro che nulla viene regalato, ma tutto si conquista. E a TBM , come in tutte le periferie,non si smette mai di lottare.
M.Vittoria Molinari
Presidente cdq TBM
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