In ventidue paesi europei e una cinquantina città italiane, centinaia di attivisti, sindacalisti, contadini e cittadini hanno dato vita sabato scorso a manifestazioni, sit i, flash mob di protesta contro il Ttip, il Trattato Transatlantico di liberalizzazione per commercio e investimenti tra Stati Uniti ed Unione Europea. Questa prima Giornata Europea d’azione contro T-tip, ha riscosso interesse in tutta Europa e deve suonare come un segnale d’allarme alla Commissione Europea che a breve condurrà le trattative con la controparte statunitense. Ma è anche un segnale per il governo italiano, tra i più zelanti sostenitori del trattato come presidenti di turno dell’Unione. Per questo la Campagna Stop T-tip Italia ha convocato il 14 ottobre a Roma, alle 15,30 in piazza Madonna di Loreto, un presidio di contestazione al seminario cui Renzi ha invitato i ministri al Commercio d’Europa e i negoziatori d’Europa e Usa, a discutere con Marcegaglia, Marchionne e imprese varie le sorti meravigliose e progressive legate al T-tip. La giornata dell’11 Ottobre è stata raccontata sul sito della Campagna italiana www.stop-ttip-italia.net.
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