Menu

Roma. Al IV Municipio chiudono i servizi. Dieci lavoratori mandati a casa

Una porta per tutti, sono varie sportelli pubblici e sociali ritenuti dall’amministrazione stessa un servizio prioritario, messo a disposizione dei cittadini per risolvere le varie problematiche di carattere sociale e non, affidato ad una cooperativa sociale che vi impiega 10 lavoratori propriamente qualificati. Tale servizio per sconosciute ragioni è stato chiuso e i lavoratori mandati a casa. Lo stesso servizio veniva affidato ad un altra cooperativa con procedure di gara assai anomale, per cui il TAR su iniziativa dei concorrenti esclusi, ha dichiarato la procedura di affidamento poco trasparente ed illegittima. Chiediamo ai responsabili dell’amministrazione capitolina come mai la procedura di gara d’appalto ha determinato la chiusura del servizio e il licenziamento dei lavoratori impegnati?. Ci viene il sospetto, che oltre a favorire nelle procedure di gara un affidatario ai danni di altri, lo si sia favorito anche sbarazzandosi dei 10 lavoratori che hanno diritto ad essere assunti dal subentrante nell’appalto da normative regionali e comunali.

USB insieme ai lavoratori e i cittadini si battono per il reimpiego dei lavoratori licenziati e la riapertura degli sportelli, il ripristino della legalità e della trasparenza e l’accertamento delle responsabilità e dei danni. Chiediamo pertanto, un tavolo di confronto urgente al Comune di Roma e al IV Municipio

 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *