Quattro giorni di sciopero ad oltranza con relativo presidio dalla mattina molto presto fino alla sera davanti alla loro sede di lavoro!
Quattro giorni in cui hanno subito il boicottaggio dello Sciopero da parte dell’azienda e atteggiamenti arroganti che le “invitavano” a tornare a lavorare!
Questa è la storia di 15 lavoratrici dell’appalto di pulizia presso la BNL Artigiancassa di via Crescenzo del Monte a Roma organizzate con USB Lavoro Privato della Federazione Provinciale di Roma che protestavano giustamente e legittimamente contro il mancato pagamento delle competenze di fine rapporto di lavoro: ratei della tredicesima, quattordicesima, residui ferie, roll e T.F.R. del precedente appalto.
Le lavoratrici hanno richiesto il dovuto alle aziende aggiudicatarie del vecchio e del nuovo appalto e alla committente come responsabile in solido ma per settimane si sono viste presentare ingiusti e inutili rinvii da parte delle controparti.
Stanche di tale situazione ed esasperate dalle già difficili situazioni in cui spesso le lavoratrici in appalto sono costrette a lavorare hanno deciso con assoluta determinazione di intraprendere un’azione di lotta e di mobilitazione che, con il supporto della Federazione di Roma ha portato alla firma di un accordo che prevede il pagamento di quanto richiesto entro poche settimane. La risolutezza delle lavoratrici portata al tavolo della trattativa attraverso la loro RSA ha addirittura strappato la presa in carico da parte dell’azienda dei giorni di sciopero che pertanto non verranno conteggiati alle lavoratrici senza perdita della retribuzione.
La determinazione e la DIGNITA’ di queste lavoratrici che devono essere da esempio per i tanti lavoratori che non hanno più voglia di lottare è la dimostrazione, anche in tempi di jobs-act e attacco violento ai diritti e alle tutele dei lavoratori che LA LOTTA PAGA! SEMPRE!
Per USB Lavoro Privato
Attilio La Mura
Emiliano Polidori
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa