Menu

Torino: domani (15/12) presidio in solidarietà al popolo curdo

Pubblichiamo l’appello della comunità curda e dei solidali che chiama ad un presidio in solidarietà del popolo curdo domani alle 16.30 a Torino, davanti alla sede Rai (Via Verdi 16).

Evento fb: https://www.facebook.com/events/1537539279900606/

RISPONDIAMO ALLA CHIAMATA INTERNAZIONALE IN SOLIDARIETA’ CON IL POLO CURDO DEL BAKUR SOTTO ASSEDIO

Martedì 15 Dicembre 2015 – Dalle 16:30 PRESIDIO RUMOROSO sotto la sede della RAI di Torino

La situazione nella regione del sud-est della Turchia (Kurdistan Bakur) si fa più grave giorno dopo giorno. Ormai da diversi mesi la popolazione civile viene colpita dai provvedimenti di coprifuoco che assediano e devastano intere città e che hanno ucciso oltre 160 civili dal mese di Agosto ad oggi.

Negli ultimi giorni l’attacco dello Stato Turco si è fatto più violento: in particolare nella città di Amed (Diyarbakir) il quartiere della città vecchia di Sur, è sottoposto da 13 giorni ad un durissimo coprifuoco, mentre nelle ultime ore nuovi provvedimenti riguardano la città di Nusaybin (7° dichiarazione di coprifuoco) ed il distretto di Sirnak dove a Cizre e Silopi le scuole sono state chiuse a tempo indeterminato e centinaia di mezzi militari hanno occupato le città.

SI PREPARA UN NUOVO MASSACRO!

Le immagini della distruzione causata dagli attacchi indiscriminati contro la popolazione civile ricorda molto da vicino la città di Kobane. La Turchia sta portando avanti una guerra vera e propria contro i suoi stessi cittadini, quelli Curdi, mentre il resto del Mondo sembra voltarsi indifferente di fronte agli orrori ed alla pulizia etnica che oggi, come negli anni ’90, colpisce centinaia di migliaia di uomini, donne e bambini.

Da questa mattina (14/12) durissimi scontri stanno interessando tutta la città di Amed, dove gli abitanti stanno resistendo contro gli attacchi di polizia ed esercito. Due giovanni ragazzi di 18 e 21 anni sono stati uccisi dalla polizia che ha più volte aperto il fuoco sparando contro i manifestanti.

Solo le ultime due vittime di una lunga scia di sangue che sembra non avere fine.

Dopo gli accordi che L’Unione Europea e l’Italia hanno stretto con la Turchia in chiave di immigrazione, i governi occidentali sembrano essersi dimenticati di quel popolo che da una parte fa comodo avere dalla propria parte nella guerra di liberazione contro ISIS in Siria, mentre dall’altra si consente di fatto all’alleato Erdogan di compiere stragi e massacri, violando i diritti umani di milioni di persone.

L’attacco che si sta portando avanti in questi giorni è di proporzioni colossali: i compagni e le compagne Curde, le organizzazioni della società, i partiti ed i movimenti hanno lanciato un appello per chiedere un immediata MOBILITAZIONE INTERNAZIONALE in solidarietà con la resistenza Curda, contro il TERRORISTA ERDOGAN, a sostegno dell’autonomia democratica e della pace.

Per questo domani, martedì 15 Dicembre, la comunità Curda di Torino invita tutti i solidali a ritrovarsi sotto la sede della RAI per un PRESIDIO RUMOROSO e per rompere la cortina di SILENZIO che fa da sfondo al massacro che, oggi più che mai, viene portato avanti dalla Turchia contro i Curdi.

ESSERCI TUTTI E TUTTE!

PORTARE PENTOLE, COPERCHI E QUANT’ALTRO POSSA ESSERE UTILE PER UNA BATTITURA SOLIDALE CON LA POPOLAZIONE DEL BAKUR!

ORE 16:30 – SEDE RAI – VIA VERDI 16 – TORINO

Comunità Curda di Torino e solidali

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *