Non sappiamo se nelle varie famiglie che tengono un piede nel governo Renzi ci siamo molti proprietari fi Yacht. Ma anche a prima vista non è difficile capire che non si tratta affatto di una misura “di sinistra”, nemmeno a voler prendere sul serio le superazzole che il premier spara in casi simili.
Un emendamento alla legge di Stabilità, firmato dal deputato Pd Tiziano Arlotti, approvato in commissione Bilancio alla Camera, elimina infatti la ‘supertassa’ su yacht e imbarcazioni di lusso. Era stata introdotta nel 2011 con il decreto Salva-Italia del governo Monti ed era proporzionale alla lunghezza delle barche.
Finita l’epoca in cui si dovevaspremere qualcosa in più dalle tasche dei contribuenti? Non sembea, viste le “raccomandazioni” che l’Unione Europea continua ainviare a Palazzo Chigi perché si riduca la spesa pubblica /tagliano stipendi pubblici, pensioni, sanità, ecc). QUindi perché il governo rinuncia motu proprio a una sia pur modesta fonte di entrate supplementari?
Secondo noi perché molti proprietari di barche di lusso sono vicini al governo. Altre ragioni, tipo un possibile aumento delle vendite di barche di lusso se viene eliminata la tassa, con risibili ricadute nel settore nautico, non stanno in piedi neanche per scherzo.
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