Denunciamo che oggi i lavoratori stranieri si trovano sotto attacco e vivono le stesse condizioni di discriminazione che subirono gli immigrati del sud Italia giunti in questi quartieri negli anni ’50 e di cui ancora si conserva la memoria.
La questura ed il municipio hanno creato un meccanismo infernale per il quale chi
deve rinnovare o richiedere il permesso di soggiorno si trova di fronte un “muro di gomma”. La questura si rifiuta di rilasciare e rinnovare carte e permessi di soggiorno a chi non ha il certificato di residenza; il municipio, a sua volta, non rilascia la residenza se l’interessato non risulta nel contratto di affitto.
Ciò ha generato un mercato speculativo, fatto da intermediari senza scrupoli, che costringe
agli stranieri a pagare circa 800 euro per una residenza fittizia. (diceva Buzzi “si guadagna più con gli immigrati che con la droga”).
Queste condizioni di costante ricatto sotto cui vivono gli immigrati indeboliscono tutta la classe lavoratrice e danneggiano tutti gli abitanti della zona.
Diverse realtà politiche e sociali, presenti nella zona di Torpignattara-Marranella, hanno
dato vita, a partire dall’assemblea pubblica tenutasi il 4 dicembre scorso, ad un percorso
comune per affrontare le problematiche derivate dalle politiche del governo in merito asicurezza, guerra e immigrazione.
Le conseguenze di tali scelte sono la criminalizzazione di
parte degli abitanti e il rischio di generare uno scontro tra le diverse componenti della popolazione.
Con la manifestazione contro la guerra ed il razzismo del’11 Dicembre scorso abbiamo detto no alla guerra tra poveri, allo scontro etnico e religioso.
Per affrontare la situazione attuale abbiamo indetto una manifestazione
LUNEDI 15 FEBBRAIO, alle ore 18.00 a piazza della Marranella, e in
corteo raggiungeremo la sede del V°Municipio
Invitiamo, inoltre, tutta la cittadinanza a partecipare a due momenti importanti per la
convivenza e la conoscenza delle diverse anime del quartiere:
Carnevale alla Certosa:
Giornata internazionale della lingua madre: il 21 febbraio dalle ore 11.00 fino 13.00 in piazza Bartolomeo Perestrello (la comunità bengalese inizierà alle ore 23 del 20 febbraio)
Territori Solidali Torpignattara
Foto di Patrizia Cortellessa
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