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Val Susa: nuova caccia alla talpa, 20 No Tav fermati

Avevano fatto bene ieri i No Tav a non fidarsi delle affermazioni del commissario governativo Mario Virano, che quasi in segno di dileggio nei confronti delle iniziative organizzate dagli attivisti contro l’arrivo a Chiomonte dei vari pezzi della mega escavatrice aveva affermato che tanto ormai la ‘talpa’ era già arrivata a destinazione e che blitz e blocchi stradali erano quindi inutili.

Oggi pomeriggio una nuova iniziativa dei No Tav, che hanno bloccato di nuovo l’autostrada A32 Torino Bardonecchia all’altezza di Vernetto di Chianocco con alcuni cassonetti dell’immondizia ed altre suppellettili. Ed altri gruppi poi hanno interrotto la circolazione stradale sulle statali 24 e 25. Riuscendo, affermano, ad intercettare un convoglio che trasportava proprio un pezzo dell’escavatrice. La reazione delle forze dell’ordine, raccontano giornalisti e attivisti, è stata repentina e durissima, con una vera e propria caccia all’uomo, e finora sarebbero circa una ventina i No Tav fermati e portati via dalla Polizia, condotti nella Questura di Torino per essere identificati e denunciati.
La cronaca del pomeriggio di oggi dal sito NoTav.info:

ore 18.52: le persone caricate sui cellulari sono state portate in Via Grattoni. Confermata l’assemblea di stasera alle ore 21 allo svincolo di Chianocco al Vernetto. Le persone fermate dovrebbero essere una ventina. La loro posizione è al vaglio degli inquirenti. 

ore 18.31: scena clamorosa. Le 40 persone  (i numeri non sono ancora chiari) del presidio sono state portate via. Ora le camionette sono partite, con le persone che sporgevano dai cellulari con le bandiere no tav. L’autostrada è libera, per le statali usare la 24. Diversi anziani tra le persone portate via, tra cui Nicoletta Dosio.

ore 18.20: le persone fermate al presidio sono circa 40, tutte circondate dai poliziotti in assetto antisommossa. Pare che la polizia stia provando a caricare molte di queste persone sui cellulari per portarle in Questura, identificarle e prendergli le impronte digitali. Tutte le perosne che sono attorno al presidio stanno facendo pressione per evitare che vengano portati via. C’è la conferma che uno dei camion fermati portava del cemento diretto al cantiere.

ore 18.00: la situazione al Vernetto è questa: se si cerca di avvicinarsi al presidio parte l’inseguamento all’uomo. Chi può salga in valle, da Borgone una stradina alternativa è via Ducco per San Didero – Bruzolo

ore 17.50: Giunge notizia che il presidio al Vernetto di Chianocco, che da sulla statale, è riuscito ad individuare e fermare un trasporto diretto alla Clarea. La reazione della polizia non si è fatta attendere ed è intervenuta pesantemente con cariche, portando via due persone e tenendone diverse altre in stato di fermo sul posto.

Ancora non si sa chi è stato portato via, pare due giovani (un ragazzo ed una ragazza), mentre la decina di persone in stato di fermo è composta perlopiù da anziani della Valle che stavano al gazebo del presidio.

Al momento ci sono centinaia di persone sparse lungo la lunghezza della statale, ma rimbalza l’appello a dare immediata solidarietà.

Chiunque può accorra velocemente!

ps: alla faccia dei giornali che oggi in maniera scanzonatoria dicevano che tutti i trasporti erano transitati… il buon senso e l’intelligenza dei No Tav non si lascia ingannare! Forza No Tav!

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