Piazza San Giovanni, dal pomeriggio di venerdi 21 ottobre fino al corteo del giorno successivo, diventerà una piazza dedicata ad Abd El Salam, insegnante egiziano immigrato in Italia, diventato operaio della logistica e delegato sindacale, ucciso durante un picchetto il 14 settembre scorso ai cancelli della GLS di Piacenza. E’ stata questa la decisione presa dal Coordinamento per il NO sociale promotore della manifestazione nazionale a Roma del 22 ottobre per creare un “ponte” di mobilitazione e discussione tra lo sciopero generale del 21 e il corteo del 22 per il NO al referendum.
E’ una sfida interessante anche perché una settimana dopo quella del 22 ottobre, Renzi ha deciso di convocare la sua manifestazione nazionale per il Si.
Nel pomeriggio di venerdi 21 ci saranno due assemblee pubbliche, vari speaker corner e un ricco concerto serale. Piazza San Giovanni tornerà a riempirsi di gazebo, tendoni, palco ed eventuali tende – tempo permettendo – per chi vorrà pernottare sulla piazza in attesa del corteo di sabato. Dopo una mattinata in cui verranno articolate sia nella città di Roma che nelle altre città le iniziative di lotta previste dallo sciopero generale convocato dai sindacati di base, nel pomeriggio si potrà cominciare a fare il punto sui contenuti dello sciopero e della manifestazione.
Da Piacenza venerdi pomeriggio arriverà appositamente un pullman con i colleghi di lavoro di Abd El Salem, lavoratori della logistica.
Il programma di Piazza Abd El Salem si va ormai definendo ed arricchendo di appuntamenti e partecipazioni. L’appuntamento è dalle 16.00 in Piazza san Giovanni.
Si comincia con una assemblea pubblica sotto il tendone alle 17.00 sul No al referendum costituzionale. Alle 18.30 nello stesso tendone comincerà la seconda assemblea dedicata alla lotta contro l’Unione Europea. Contemporaneamente si terranno diversi speaker corner tematici sui temi della guerra, della lotta contro la repressione e del lavoro autonomo. Un'altra assemblea tematica sul tema "Schiavi Mai" è prevista per sabato mattina alle 11.00 sempre nello spazio di Piazza San Giovanni.
Venerdi sera alle 20.30 partirà invece la musica in piazza. Il cartello del concerto vede per ora ben sette band e musicisti: dai già noti Banda Bassotti e Assalti Frontali a band emergenti come Pugni in Tasca, The Kospirators, Skasso, Los Tres Saltos e il musicista Rikom Carnera autore del brano e del video dedicato proprio all’uccisione di Abd El Salam. Ci saranno inoltre dei reading dell’attore romano Giordano Deplano e comunicazioni del giornalista Cristian Raimo. Il programma si va via via arricchendo di contributi in via di definizione. 
Piazza Abd El Salem sarà la sintesi di quanto nel paese ha deciso di affrontare in campo aperto sul piano politico, sindacale, sociale, culturale la sfida contro il modello autoritario e antipopolare di società espresso dal governo Renzi e dai suoi sponsor italiani ed europei.
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