Una delegazione del leader libico Gheddafi è a Caracas per discutere le possibilità di una soluzione pacifica alla guerra civile in Libia. Lo ha annunciato il presidente venezuelano, Hugo Chavez, segnalato dal quotidiano venezuelano “El Universal”. “È arrivata una delegazione inviata dal presidente Gheddafi e stiamo trattando di ottenere appoggi internazionali per una soluzione pacifica” – ha affermato Chavez di fronte a una platea di operai – “Ne abbiamo abbastanza di guerre e atrocità contro i popoli del terzo mondo”, ha aggiunto il presidente venezuelano, assicurando il proprio impegno per trovare una soluzione politica al dramma che sta vivendo il popolo libico.
La Russia invece non contribuirà alla convocazione di un Consiglio di Sicurezza straordinario delle Nazioni Unite per discutere l’attentato contro Muammar Gheddafi e i raid Nato sulla Libia. Questa richiesta era stata avanzata ieri dal governo di Tripoli. Il portavoce del presidente russo Medvedevc ha affermato oggi che “il presidente non ha dato istruzioni per convocare un Consiglio di sicurezza Onu sulla Libia”. Ieri Tripoli aveva invitato la Russia a convocare un Consiglio di Sicurezza straordinario delle Nazioni Unite per discutere il bombardamento degli aerei Nato di lunedì contro Bab al-Aziziya, ossia la residenza del colonnello. L’emittente di Tripoli, che ieri ne aveva dato notizia, aveva ricordato come “l’intensificazione dell’aggressione dei Crociati e il tentativo di rendere Gheddafi un bersaglio della Nato rappresentano una violazione della risoluzione 1973 e delle convenzioni internazionali”
L’amministrazione Usa intanto ha annunciato un finanziamento ufficiale di 25 milioni di dollari per i ribelli del Cnt di Bengasi
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