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Le autorità venezuelane smentiscono speculazioni sulla salute di Hugo Chavez

Izarra ha reso noto il testo via twitter, in sintonia con quanto detto d’altra parte dal ministro della segreteria alla presidenza, Erika Fr¡as, la quale ha ribadito che Chavez “si sta riprendendo”. Per tutto il giorno la stampa statunitense aveva cercato di suscitare preoccupazioni e interrogativi apertamente strumentali sullo stato di salute del presidente venezuelano Hugo Chavez, uno dei fieri oppositori all’egemonia Usa nel continente latinoamericano.

La stampa americana ha continuato a speculare senza alcuna notizia certa sulle condizioni di salute del presidente del Venezuela, sottoposto a intervento chirurgico nei giorni scorsi a Cuba. Molti quotidiani, network televisivi e siti americani, dal Wall Street Journal al Washington Post, dalla Fox al Miami Herald, evidenziano che il mancato rientro in Venezuela da parte di Chavez legittimerebbe le speculazioni tanto sulle sue reali condizioni di salute quanto sulla sua successione. Chavez si trova a L’Avana dal 10 giugno scorso. Le autorità venezuelane hanno riferito che è stato sottoposto ad intervento chirurgico per asportargli un «ascesso pelvico». Ma negli Stati Uniti puntano a sollevare il dubbio che Chavez possa essere affetto da qualcosa di molto più grave di un ascesso, tanto che si avanzano ipotesi di un cancro alla prostata. Negli Stati Uniti, solo il quotidiano in lingua spagnola «El Nuevo Herald», che viene pubblicato a Miami e noto per le sue campagna anticubane, riporta, citando fonti di intelligence Usa, che «la salute di Chavez è in stato critico». Le fonti non hanno confermato le voci secondo cui Chavez sarebbe curato a L’Avana per un cancro alla prostata ma hanno riferito che la figlia di Chavez, Rosines, e sua madre, Marisabel Rodriguez, sarebbero volate «d’urgenza» dal Venezuela a Cuba.

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