La lista Likud-Yisrael Beitenu (Netanyahu e Lieberman) otterrebbe 31 seggi, Yesh Atid 19, il partito laburista 15, la Casa Ebraica 11, Shas 11, United Torah Judaism 7, Hatnuah 6, Meretz 6, United Arab List – Ta’al 5, Balad 3 e Kadima 2. I blocchi di destra e di centrosinistra sono virtualmente in parità. Secondo i risultati diffusi stamattina dalla Commissione elettorale, il
blocco di destra, guidato dalla lista comune Likud-Israel Beiteinu, e quello di centrosinistra ottengono infatti 60 seggi
ciascuno. La lista del premier uscente Netanyahu ha conquistato 31 seggi, undici in meno rispetto a quanti ne avevano i due partiti separati nella precedente legislatura. A sorpresa è giunto secondo, con 19 seggi, il nuovo partito centrista Yesh Atid, di Yair Lapid, mentre al terzo posto si sono piazzati i laburisti, con 15 seggi. Netanyahu ha già affermato che intende formare
“una coalizione di governo che sia la più ampia possibile”, e che la prima priorità del prossimo governo resta quella di “impedire all’Iran di dotarsi dell’arma atomica”.
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