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Elezioni. In Olanda perde la destra, in Gran Bretagna l’Ukip sbanca alle amministrative

Il posto che si occupa nella gerarchia europea conta, eccome se conta. In Olanda i movimenti che contrastano l’Unione Europea (sbrigativamente definiti come euroscettici) escono sconfitti dalle urne. L’Olanda, paese del nucleo duro europeo insieme a Germania, Finlandia, Belgio, avrebbe punito il partito di destra di Geert Wilders secondo gli exit-poll, resi noti alla chiusura dei seggi nel primo paese che, insieme alla Gran Bretagna ha votato ieri per il rinnovo del Parlamento Europeo. Il partito di Geert Wilders (il Pvv) avrebbe ottenuto il 12,2% dei voti, contro il 17% di cinque anni fa, che dovrebbero valergli tre seggi contro i cinque conquistati nel 2009. I due partiti liberali, Vvd e D66 avranno quattro deputati ciascuno, con una percentuale fra il 15 e il 16%. Il partito di sinistra (Partito Socialista) ha ottenuto il 10% dei consensi. Davanti al Pvv dovrebbero finire anche i laburisti, con una percentuale fra il 12% e il 14%. Scarsissima affluenza alle urne pari solo al 37%.

Diversa la situazione nel Regno Unito, dove si profila il successo degli euroscettici dell’Ukip. I risultati verranno diffusi solo domenica, ma ieri si e’ votato anche per le amministrative e dopo lo scrutinio avvenuto nella meta’ dei consigli comunali in Inghilterra e Irlanda del Nord, il Partito Conservatore registra la perdita di 93 seggi, i laburisti ne conquistano 74 in piu’, i liberali ne perdono 72, mentre i nazionalisti del partito di Nigel Farage ne conquistano 84. I laburisti hanno inferto un duro colpo al primo ministro David Cameron, vincendo nei consigli londinesi dove i conservatori avevamo tradizionalmente successo, come Hammersmith e Fulham, e a Cambridge. Anche l’Ukip ha fatto breccia nelle roccaforti dei Tories, come a Maidstone, Southend-on-Sea, Castle Point, Basildon e Brentwood.

 

Oggi si vota in Irlanda e Repubblica Ceca, mentre sabato si votera’ in Lettonia, Malta e Slovacchia. Tutti gli altri Paesi voteranno domenica, inclusa l’Italia.

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