Due giovani palestinesi sono stati uccisi nel corso di un bombardamento aereo israeliano compiuto ieri nei del domicilio di Ismail Haniyeh, ex capo di governo di Hamas nella Striscia di Gaza.
Oussama al Hassoumi, 29 anni, e Mohammad Fassih, 24 anni – questi i nomi delle vittime – sono stati colpiti mentre si trovavano a bordo di un veicolo nel campo profughi di Chati. L’esercito di Tel Aviv afferma che i due palestinesi presi di mira fossero responsabili per il recente lancio di razzi sul territorio israeliano e stessero preparando nuovi attacchi. Secondo quanto riporta il sito dell’agenzia stampa Ma’an, i due erano membri delle Brigate al-Nasser Salah al-Din, ala militare dei Comitati di resistenza popolare. Già all’alba di ieri altri cinque palestinesi, tra i quali un bambino, erano stati feriti dai cannoneggiamenti israeliani su Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Una rappresaglia dopo che un ordigno era esploso sul ciglio della strada al passaggio di un carroarmato israeliano.
Ieri mattina una banda di coloni israeliani dell’insediamento di Kiryat Arba, protetti dai soldati di Tel Aviv, hanno assaltato una casa palestinese a Hebron e aggredito 10 persone appartenenti alla stessa famiglia, bambini compresi, che sono stati picchiati e accoltellati. I feriti sono stati ricoverati nell’ospedale pubblico di Hebron mentre nessuno degli aggressori è stato arrestato.
All’alba di oggi l’aviazione israeliana ha lanciato un attacco aereo contro la Striscia di Gaza centrale e meridionale. F-16 di Tel Aviv hanno colpito una postazione delle Brigate al-Qassam, ala militare di Hamas, a ovest di Natzarim, nel sud di Gaza mentre diversi missili hanno preso di mira una caserma della polizia marittima, a Deir al-Balah, nella Striscia centrale. Altre incursioni aeree hanno avuto come obiettivo la zona occidentale del campo profughi di al-Nuseirat provocando seri danni.
Da quando, lo scorso 12 giugno, tre giovani coloni israeliani sono scomparsi – Israele accusa del ‘rapimento’, ancora solo presunto, alcuni esponenti di Hamas – le forze di occupazione hanno arrestato circa 500 palestinesi, devastato case e proprietà, ripreso i bombardamenti aerei. Almeno cinque palestinesi sono stati uccisi nelle ultime due settimane durante incursioni israeliane in villaggi e campi profughi, mentre due anziani sono morti per infarto nel corso delle perquisizioni notturne delle loro case.
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