Incontrando il leader curdo Abdullah Öcalan, la vice-presidente del gruppo parlamentare dell’HDP Pervin Buldan ha riferito che Öcalan ha sottolineato: “Mettiamo in comune la nostra terra, acqua, energia, costruiamo una vita democratica libera.”La delegazione di deputati del Partito Democratico del Popolo (HDP) comprendente i vice-presidenti del gruppo parlamentare İdris Baluken e Pervin Buldan e il co-presidente dell’HDP Sırrı Süreyya Önder sono ritornati dall’isola di Imrali dopo aver parlato con il leader del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) Abdullah Öcalan. La componente della delegazione dell’HDP Pervin Buldan ha riferito i dettagli dell’incontro a DİHA. La deputata Buldan ha detto che l’incontro è durato circa 4 ore.
‘I massacri dei HES sono uguali ai massacri di ISIS’
Il leader del PKK Abdullah Öcalan inizialmente ha espresso le sue condoglianze alle famiglie dei 10 lavoratori massacrati in un incidente sul lavoro ad Istanbul. Sabato un ascensore di servizio che trasportava i lavoratori nel cantiere per la costruzione del Torun Center nel distretto Mecidiyeköy di Istanbul è caduto dal 32° piano causando la morte di 10 lavoratori. Öcalan ha fatto appello al governo turco perché faccia azioni concrete ed acceleri il processo di pace in corso. Öcalan ha detto: “I massacri di HES (Centrali Idroelettriche) sono uguali ai massacri delle bande di Stato Islamico in Iraq e Sham (ISIS).”
‘Qualsiasi dichiarazione fatta senza fare passi concreti non avrà un riscontro pratico’
Öcalan nel suo messaggio sul processo di pace in atto ha anche chiesto al governo di Giustizia e Sviluppo (AKP) al potere di realizzare subito i principi e meccanismi per “negoziati significativi e più approfonditi”. La deputata Buldan ha fatto notare che Öcalan ha detto: “È di importanza vitale per il governo prendere seriamente questa questione ed accelerare il processo di pace. Qualsiasi dichiarazione fatta senza fare passi concreti non avrà un riscontro pratico.”
‘I colloqui con lo stato stanno proseguendo’
“Continuiamo con il processo di dialogo nonostante diversi ostacoli e provocazioni, trascinamenti e pretese unilaterali abbiamo raggiunto una nuova dimensione e vorremmo mettere in pratica tutto questo. Questa fase determinerà il destino del nostro paese, così come quello della regione. I colloqui con i funzionari dello stato stanno proseguendo,” ha detto Öcalan ai deputati dell’HDP in visita.
‘L’atteggiamento del governo nei confronti dei prigionieri malati è immorale’
Il leader del PKK ha anche detto che andrebbero fatte azioni per i detenuti malati che soffrono di determinate malattie, altrimenti “Sarà difficile per la gente approvare il processo di pace.” Öcalan ha sottolineato: “L’atteggiamento del governo dell’AKP rispetto ai prigionieri malati è immorale. Non hanno rilasciato nemmeno prigionieri malati di cancro. Questo non è un atteggiamento etico.”
‘Segreteria, delegazione negoziale democratica e delegazione di osservatori andrebbero formate con urgenza’
Buldan ha evidenziato che Öcalan ha aggiunto: “La segreteria, la delegazione negoziale democratica e la delegazione di osservatori andrebbero formate con urgenza il prima possibile.” La vice-presidente del gruppo parlamentare dell’HDP Pervin Buldan ha riferito che Öcalan ha sottolineato: “Mettiamo in comune la nostra terra, acqua, energia, costruiamo una vita democratica libera. Questo slogan dovrebbe avere un proprio posto nella nostra vita. D’ora in avanti tutti dovrebbero prendere possesso della propria terra, acqua, energia.”
‘La Conferenza Nazionale andrebbe realizzata al più presto’
La deputata Buldan ha detto che il leader del PKK Öcalan ha messo enfasi sul Congresso Nazionale Curdo e rispetto al congresso stesso su quanto segue: “Gli ostacoli su questo tema andrebbero rimossi il prima possibile. Gli atteggiamenti del caro Barzani e del caro Talabani (riferendosi al Presidente del Governo Federale del Kurdistan Massoud Barzani e all’ex Presidente irakeno e leader del PUK Celal Talabani) sono importanti su questa materia. I colloqui con Talabani e Barzani dovrebbero proseguire.”
* L’Uiki è l’Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia
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