Oggi al Senato verrà presentata e approvata una mozione contro il governo bolivariano del Venezuela. Il primo firmatario della mozione è Casini. Il giornale L'Antiplomatico.it riferisce poi che il prossimo 24 gennaio una mozione analoga – primo firmatario Cicchitto – verrà presentata e approvata dalla Commissione affari esteri della Camera. Nelle mozioni si chiede al governo, provando a coinvolgere anche l’Unione Europa, di intervenire in favore della comunità italiana residente in Venezuela e per il rispetto dei «diritti umani».
Entrambe le mozioni sono funzionali a giustificare e richiedere l’intervento del governo italiano contro il governo del Venezuela, riprendendo acriticamente tutte le peggiori fake news che la stampa mainstream ha diffuso sulla situazione venezuelana. Una sequela di menzogne, inesattezze e sovvertimento della realtà da far impallidire. Prevedibile il tentativo di coinvolgere nella questione le istituzioni europee, visto che con l’elezione a Presidente del Parlamento Europeo di Antonio Tajani, le assemblee italiane potranno trovare una facile sponda
Le mozioni parlamentari e l'azione ostile del governo italiano contro il Venezuela, si mettono nei fatti di traverso alle iniziative che vedono coinvolti Papa Francesco in persona insieme all'ex presidente della Spagna Zapatero che stanno lavorando per il dialogo in Venezuela. Casini e Cicchitto – storicamente legati alla destra latinoamericana – decidono invece tenere sotto scacco il Parlamento italiano con due mozioni caratterizzate dall'ingerenza e dalla violazione della sovranità del paese davvero senza precedenti.
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