Il deputato dell’Assemblea Nazionale (AN) autoproclamatosi “presidente ad interim” del Venezuela, Juan Guaidó, è arrivato alle 12:22 di oggi all’aeroporto internazionale Simón Bolívar di Maiquetía in un volo dell’aerolinea Copa proveniente da Panamá.
Nell’aeroporto lo aspettavano i rappresentanti dei governi di Germania, Spagna, Stati Uniti, Francia, Paesi Bassi, Portogallo e Romania, i quali hanno offerto “protezione diplomatica” a Guaidó.
Dopo aver pronunciato poche parole è salito su un’auto che l’ha condotto in carovana verso la capitale Caracas. Nessuno lo ha fermato, nessuno lo ha arrestato. Dovrà rispondere delle sue responsabilità nel tentato golpe nel paese.
“Il rientro sicuro di Juan Guaidò in Venezuela è della massima importanza per gli Usa. Qualsiasi minaccia, violenza o intimidazione contro di lui non sarà tollerata e avrà una risposta rapida”, ha twittato il vicepresidente Usa Mike Pence.
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