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Guerra in Ucraina. Strage a Kramatorsk, dubbi sul missile. Germania, Usa, Ue forniscono armi all’Ucraina/33. La guerra non finirà tanto presto

Strage alla stazione di Kramatorsk. Il missile ritrovato non è russo

Il missile caduto sulla stazione ferroviaria di Kramatorsk, nel Donetsk, ha ucciso almeno 50 civili tra le migliaia che attendevano un treno per lasciare l’area e sfuggire alla furia dei combattimenti.

Il Cremlino ha negato ogni responsabilità sostenendo che lo scalo sia stato colpito da un missile Tocka-U, in dotazione solo alle forze armate ucraine ed effettivamente il frammento di missile ritrovato sul posto è quello di un Tocka-U.

Le autorità ucraine respingono l’accusa affermando invece che il massacro è opera di un missile Iskander russo.

Su quanto avvenuto è intervenuto anche Biden affermando che l’attacco a una stazione ferroviaria ucraina di Kramatorsk è “l’ennesima orribile atrocità commessa dalla Russia, che colpisce i civili che stavano cercando di fuggire e mettersi in sicurezza“.

La Russia sostiene invece di “avere le prove della colpevolezza delle forze armate ucraine” nell’attacco stazione di Kramatorsk definito, in un comunicato del ministero degli Esteri, “un atto disumano del regime di Kiev che conferma la validità degli obiettivi dell’operazione militare speciale per smilitarizzare e denazificare l’Ucraina“.

Secondo la nota del ministero russo, rilanciata dall’agenzia Ria Novosti, Mosca “ci sono prove della colpevolezza delle forze armate ucraine, sono loro a usare missili Tochka-U, i cui frammenti sono stati trovati sul luogo della tragedia“.

Al di là delle opposte propagande, in questo caso sarebbe facilissimo – per una ispezione condotta da personale “terzo” – stabilire la verità: ogni arma, e a maggior ragione i missili, ha una serie di “targhe”, ovvero numeri e sigle di identificazione, che permettono di individuare anno e luogo di fabbricazione, e quindi l’iter percorso dall’arma fino all'”utilizzatore finale”.

Stiamo infatti parlando di missili, posseduto da Stati, non di armi leggere in uso tra gruppi di combattenti irregolari.

Germania, Usa e Unione Europea mandano armi all’Ucraina

Il cancelliere tedesco Scholz in visita a Londra ha dichiarato che la Germania “Sostiene l’Ucraina in maniera massiccia, siamo tra i primi donatori finanziari del Paese. Ma soprattutto, per la prima volta forniamo anche armi. Per la Germania è una svolta importante, che facciamo per rafforzare la difesa contro l’invasione“.

Il punto è che cerchiamo di inviare in Ucraina armi che siano utili ed efficaci“, ha sottolineato Scholz parlando con i giornalisti.

Dal canto loro “Gli Stati Uniti “continueranno a dare assistenza alla sicurezza e a fornire armi per aiutare l’Ucraina a difendere il proprio Paese“, ha scritto in un tweet il presidente americano, Joe Biden.

Non poteva mancare l’Unione Europea. “Lei ha avuto tanti applausi ma ha bisogno di armi e noi faremo di tutto per farle avere le armi per vincere questa guerra“, ha dichiarato l’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell, in conferenza stampa a Kiev con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky e la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.

Continuando a fornire armi all’Ucraina, la Nato contribuisce al prolungamento del conflitto“. Lo ha ribadito la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, commentando il vertice dei ministri degli Esteri della Nato.

Continuando a fornire all’Ucraina armi aggiuntive, l’Alleanza sta portando a un prolungamento del conflitto e supporta la convinzione del regime di Kiev nell’impunita’ per i crimini di guerra e la crudeltà verso i civili commessi non solo nel Donbass, ma in tutta l’Ucraina“, ha denunciato la portavoce in un comunicato pubblicato sul sito del ministero degli Esteri russo.

Intanto con una sibillina dichiarazione il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha assicurato che gli obiettivi della cosiddetta “operazione speciale russa” saranno raggiunti sia militarmente che nel quadro del processo negoziale, e che le ostilità potrebbero terminare “nel prossimo futuro“.

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3 Commenti


  • alvaro

    Perchè si stanno mandando in Ucraina armi? Perchè ormai l’Ucraina sta facendo la guerra per procura, quando se ne accorgerà il popolo ucraino?. Perchè si mandano armi ex russe? è chiaro il motivo. alvaro


  • Alessio

    Il missile era Ucraino; lo sanno anche i muri ormai…


  • Giancarlo staffo

    Però la sentenza di colpevolezza a senso unico è stata scritta in anticipo senza prove ed è passata su tutti i mrdia

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