Un uomo di 71 anni, con un passato in una compagnia di sicurezza e una copertura da “scrittore”, ha sparato diversi colpi d’arma da fuoco contro il primo ministro slovacco Robert Fico, colpendolo al petto e all’addome. Lo scorso autunno Fico aveva vinto le elezioni politiche tornando a essere premier di un paese di cui è stato tre volte primo ministro tra il 2006 e il 2018.
Fico era tornato in carica il 30 settembre 2023, dopo che il suo partito progressista e filorusso Smer aveva vinto le elezioni con il 23 per cento delle preferenze.
Durante la scorsa campagna elettorale, Fico si è dichiarato apertamente anti-europeista, contrario all’ingresso dell’Ucraina nella Nato e contrario anche le sanzioni dell’Ue contro la Russia.
Ma a consolidare le posizioni internazionali di Fico e della Slovacchia – decisamente indigeste per la Nato e l’Unione Europea – nelle settimane scorse era arrivato anche il risultato delle elezioni presidenziali.
Sabato 6 aprile, Peter Pellegrini, candidato socialista e fondatore del partito Hlas (Voce-Socialdemocrazia) ha vinto il ballottaggio contro il rivale di fede liberale ed europeista Ivan Korcock, ex ministro degli Esteri, con quasi sette punti di vantaggio
Nel primo turno, il 23 marzo, aveva prevalso Korcock con il 42,51% contro il 37,02% di Pellegrini, ma quest’ultimo è riuscito a convincere la maggioranza dell’elettorato slovacco a votarlo con posizioni “sovraniste” e soprattutto anti-guerra in Ucraina proponendo di intavolare dei negoziati con la Russia, vedendosi ovviamente affibbiare l’etichetta di “filoputiniano”.
L’elezione di Pellegrini alla presidenza della Repubblica è stata indubbiamente una sponda importante per il governo del premier Robert Fico colpito dall’attentato di oggi.
A seguito delle elezioni dello scorso settembre, Fico è riuscito nell’impresa di mettere in piedi una maggioranza composta dal suo partito Smer, da Voce-Socialdemocrazia di Pellegrini, e dal Partito Nazionale Slovacco, di destra, che condivide le stesse posizioni di Fico in tema di rapporti con l’Unione Europea e sulla guerra in Ucraina.
L’elezione di Pellegrini, è significativa dal momento che la presidenza della Repubblica non rappresenterà più un ostacolo per l’attuazione delle politiche di Fico come era in precedenza, quando la presidenza della Repubblica era in mano all’europeista Susanna Zaputova.
Il tentativo di eliminare fisicamente Fico è indubbiamente un attentato che potrebbe cambiare il corso politico della Slovacchia. Un corso che non piace né alla Nato né all’Unione Europea, tantomeno a Kyev.
E’ scontato dire che “tutte le ipotesi sono sul tavolo“, ma sul piano razionale siamo tutti obbligati a pensare che le tattiche del “regime change”, anche all’interno dell’Unione Europea, stanno virando dalla “pacifica” costrizione dei gruppi politici “non obbedienti” tramite il lawfare (“mani pulite”, in italiano), oppure tramite l’andamento dello spread, verso la più sanguigna e sanguinosa “majdan” in stile ucraino.
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Andrea Vannini
Usa nato ue cos’ altro sono se non associazioni terroristiche?
Alessandro Di Meo
su repubblica di ieri, la vittima veniva definito “no Vax, filo Putin”. Come a dire, se l’è cercata… Ma c’è ancora chi compra quella carta straccia?
Alessandro Di Meo
… ma leggendo un articolo su il manifesto, devo dire che la musica è la stessa. pare quasi che abbiano fatto bene, le colpe sono sue, della sua politica, non un accenno al fatto che non si sia schierato con la Nato. Insomma, un simil Orban
avv.alessandro ballicu
questo attentato è in linea con l’assassinio di Gheddaffi, Saddam Hussein, Arafat, Allende, Mattei , Aldo Moro,
tutti coloro che si oppongono agli usa e ai loro alleati e non si fanno corrompere, rischiano di pagare con la vita la coerenza delle loro idee a difesa dei popoli, dei lavoratori e dell’indipendenza politica e economica dei loro paesi.
i governanti italiani stiano sereni loro camperanno 100 anni il compenso della loro congenita corruzione è una assicurazione sulla vita, a danno dell’indipendenza dell’Italia, sulla pelle e sulle tasche dei lavoratori, a favore delle multinazionali e delle banche
Redazione Roma
Piedi per terra please
Andrea CV
Fico stava formando una commissione d’inchiesta sul fare Pandemia/Vaccini, avendo avuto 21mila morti in piu’ oer malori improvvisi, quindi e’ inviso anche BigPharma,
Redazione Roma
Tra i tanti è probabile che quello sia l’ultimo dei problemi creati da Fico all’establishment occidentale
Bich.
sono d’accordo con tutte le opinioni dei precedenti relatori: bisogna reagire alle falsità dei media italiani. Tutti gli opinionisti sanno che dietro ci sono i servizi usa-anglosassini ed il burattino zelensky
Tiberio
Sospetto che il mainstream straniero non si discosti molto dal nostro, poco lo conosco ma posso immaginare.
Ma qui da noi la narrazione ha creato artificialmente il putinismo di destra, cosa che ha mischiato le carte, provocando confusione anche a sinistra facendone un nemico comune.
Ho sempre pensato che la nostra destra non sia putinista né filorussa, il fatto stesso che le vittime del putinismo sono gli ucronazi dovrebbe far capire che la destra italiana mal digerisce la batosta che sta prendendo l’Ucraina né le ragioni che diedero inizio all’invasione, però la guerra oltre che stancare (notoriamente a lungo termine questo accade) procura danni economici, e il fascioleghismo nostrano ha preso la palla al balzo per cavalcare lo scontento, con quel che ne consegue.
In sintesi, già il fatto che il salvinismo si pronunci (a chiacchiere) a favore di trattative con la Russia crea una distorsione informativa presso di noi.
Ho seguito i resoconti politici sulla faccenda slovacca e a parte il giustificare politicamente l’azione del cosiddetto “poeta” spingono sul passato di Fico.
Potrei concludere dicendo che Putin (uno che tiene per le palle mezzo pianeta) un attrezzo come il leghismo non se lo caga di pezza… ma non lo dico.
Alessandro Di Meo
caro Tiberio, da sempre i fascisti sono funzionali al potere costituito. Sanno bene che se si espongono su un argomento, provocano la reazione contraria della maggioranza. Prendono le parti della Russia e tutti sostengono il suo contrario. Ci hanno provato e ci provano con la Palestina, ma lì gli è (finora) andata male.
A me personalmente fa male leggere su certi giornali (che ancora si definiscono comunisti ma non imparano nulla da quello che è accaduto nella storia recente, vedi tragedie jugoslave) analisi capillari su quello che accade in certi paesi (Georgia, Slovacchia, Bielorussia, ecc.) prendendo ovviamente le parti degli oppositori, facendo finta di non sapere che sempre c’è chi li fomenta a suon di soldi! C’è un momento per le analisi, un momento per scegliere da che parte stare!
Tiberio
Caro a te Alessandro, scrivevo quel che ho scritto per chiarire, se mai ce ne fosse bisogno, che aver accettato e propagandato il filoputinismo delle destre ha contribuito ad amplificare l’odio verso la Russia.
Le destre non solo sono funzionali al potere costituito, ma sono diventate impresentabili anche ai moderati e parzialmente schifate anche da loro, ma i moderati sono radicalmente anticomunisti, il che chiarisce perché sacrificano (apparentemente) le loro radici.
Sol
La Slovacchia e’ stato il primo paese al mondo a denunciare la presenza di sostanza tossiche nelle fiale dei cosiddetti vaccini..
A contrario del governo nazi sionista italiano che ha imposto la vaccinazione, la Slovacchia, così come i paesi Scandinavi, non l’ha fatto.
Non dimentichiamo neanche che mentre in Italia i telegiornali ed i giornali dichiaravano letali le cure approvate in mezzo mondo come l’ivermectin che da noi veniva denunciata come “medicina per i cavalli” la Slovacchia, come l’altra metà di questo mondo, “quello più sano”, la consigliava.
Fico ha anche denunciato la cospirazione della oms e dei vertici delle nazioni unite per il loro ruolo nella cospirazione che ci ha portato la falsa pandemia.