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Possono raccontarci qualsiasi cosa. E ce lo meritiamo

800 Miliardi di Euro. Ursula von der Leyen ci dice che dobbiamo spendere 800 miliardi di Euro in armamenti per difenderci dalla Russia. E pazienza se non ci saranno poi soldi per pensioni, sanità, scuole, università ed altre quisquilie inutili.

Noi dobbiamo prepararci a fermare l’Orda d’Oro che scalpita alle nostre porte, alla testa un Tschingis Putin al quale manca solo l’elmetto con le corna per completare l’immagine di condottiero assatanato e voglioso di nuovi territori che i media dell’Europa Continental-Occidentale hanno divulgato (gli USA e UK-media sono magari di parte, ma non così spudorati).

Effettivamente, dopo averci raccontato che questo Putin un giorno si è svegliato e ha deciso di invadere l’Ucraina per soddisfare le sue voglie imperialiste e ci abbiamo creduto, ormai possono raccontarci qualsiasi cosa e ce la beviamo. Ci contano.

Ovviamente ci contano. D’altra parte il copione è sempre lo stesso: Metti paura alle masse con uno spauracchio qualsiasi, e queste sono disposte a seguirti in qualsiasi impresa, anche nel suicidio collettivo. E magari non si accorgono nemmeno che chi sventola lo spauracchio è gente che annulla elezioni, se vinte da chi non le piace, e rifiuta di sottoporre ad un voto parlamentare la decisione di prepararsi alla guerra. E vabbè, pazienza. Per difendere la democrazia si fa questo ed altro, no?

Io sono però convinta che sarebbe il caso di cominciare a difendere la nostra sopravvivenza come popolazione mondiale prima di una “democrazia” ormai fittizia.

Non credo sia necessario dire che ai fini della nostra sopravvivenza fare la guerra ad un paese in possesso di circa 6.000 testate nucleari non è una buona idea. Anche il bravo Macron con le sue 290 temo sia fuori gioco. Anche aggiungendovi le 225 in mano al temerario Sir Prime Minister, si resta fuori gioco. 515 contro 6.000 sono un po’ poco.

In condizioni di cotale disparità anche degli scolari del primo anno capirebbero che è meglio darsela a gambe. Ma i nostri eroi proprio no, loro intendono trascinarci in prima linea, avanti, avanti fino alla morte.

Mica ci vanno loro, ovviamente. A morire ci vanno sempre gli altri. In realtà questi signori giocano a poker.

Monsieur Macron, Sir Starmer e altra gente che si aggira a Bruxelles scommette sul fatto che, se loro attaccassero la Russia, Tschingis Putin si esimerebbe dal lanciare La Bomba, per il fondato timore di distruggere il pianeta e con il resto del pianeta anche la Russia. Danno quindi per scontato che il conflitto verrebbe combattuto con armi convenzionali. E se la mettiamo su questo piano, i numeri stanno dalla loro parte.

Ce li dicono la NATO stessa e il SIPRI, Stockholm International Peace Research Institute, che non è esattamente una fabbrica di troll russa. Qui i loro dati.

La NATO ci informa che gli USA da soli nel 2023 hanno speso in armamenti 704 miliardi di dollari, EU e Canada insieme 365 miliardi. Secondo il SIPRI, che raccoglie dati sugli armamenti di tutto il mondo e non solo dei paesi NATO, gli USA hanno speso nel 2023 ben 916 miliardi per la difesa (si fa per dire), mentre la Russia ne ha spesi, di miliardi, 109.

Okay, mettiamo da parte gli USA, visto che Trump non vuole più difenderci facciamo finta che non contino.

Nello stesso anno, secondo il SIPRI, non tutta l’Europa occidentale, ma solamente Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia e Polonia hanno speso 270 miliardi di dollari. Due volte e mezzo circa la spesa militare della Russia. Nel 2023, cioè l’anno in cui la Russia, sempre secondo il SIPRI, ha accresciuto la propria spesa militare del 24% rispetto al 2022 e del 57% rispetto al 2014.

Se si vanno a guardare le tabelle sulle spese militari mondiali nel corso degli anni si constata che la Russia dalla caduta dell’Unione Sovietica ha speso annualmente al massimo un decimo di quello che hanno speso gli USA, senza contare gli altri paesi NATO.

Insomma, è veramente necessario spendere 800 miliardi di euro per difendersi da un presunto nemico che negli ultimi 35 anni ha speso annualmente in difesa meno di un decimo di quello che abbiamo speso noi (il cosiddetto “Occidente democratico”)?

Dando per scontato che la Russia non userebbe il suo arsenale nucleare per evitare la distruzione del pianeta, i nostri avrebbero un vantaggio di 10 a 1. Se i numeri contano, gli 800 miliardi di Euro aggiuntivi sono assolutamente superflui. Ne abbiamo spesi già troppi. E viceversa.

Il Tschingis Putin Khan, che, secondo il trio Macron-Von der Leyen-Starmer, non utilizzerebbe le testate nucleari di cui dispone per difendersi da noi, perché così facendo decreterebbe la fine del pianeta, Russia inclusa, questo stesso Tschingis Putin Khan oserebbe invece attaccarci, ben sapendo che, sul campo convenzionale, le sue chances sono di 1:10?

Solo chi dà veramente i numeri – temo sia il caso dei MacMer– può pensare che un ex agente del KGB faccia i conti così. Si può pensare tutto il male possibile del KGB, ma è piuttosto sicuro che scegliesse i suoi dipendenti tra le menti meglio funzionanti. Una questione di sicurezza. Un paese come l’Unione Sovietica, nemico sistemico di mezzo mondo, non poteva permettersi servizi segreti sragionanti.

A dir la verità anche nel nostro mondo “libero e democratico“ non ci permettiamo servizi segreti sragionanti. Ci permettiamo dozzine e centinaia di politici sragionanti, man non servizi segreti sragionanti. Servizi segreti deviati, senza scrupoli, e chi più ne sa più ne metta, sì. È il loro mestiere, dovunque al mondo, non li arruoliamo per fare catechismo. Ma sragionanti, no.

Difatti agenti della CIA avevano ben avvisato l’Occidente di tenere le mani lontane dall’Ucraina. Ma questo è un altro discorso. E complesso, molto complesso, visto che altri esponenti della CIA hanno fatto cose rilevanti nello scatenare il conflitto russo-europeo, delle quali io so, ma delle quali al momento non posso fornire le prove.

Torniamo ai numeri. L’Unione Europea ha una popolazione di quasi 450 milioni di abitanti su 4.233.000 Km2. La Russia ha una popolazione di 143,8 milioni di abitanti distribuiti su 17.098.000 Km2, è il paese per estensione più grande del mondo. Che ha quindi un terzo degli abitanti dell’Unione Europea su un territorio che è più di 4 volte quello dell’Unione Europea.

Secondo voi, la Russia ha bisogno di “spazio vitale“? Dico così, per scherzo, in considerazione degli accostamenti Hitler-Tschingis Putin. Allora, secondo voi, Tschingis Putin trascinerebbe la Russia in una guerra che, finché resta nell’ambito delle guerre convenzionali, potrebbe solo perdere? per guadagnare che? Un territorio che è 1/4 di quello che ha già con una popolazione che è 3 volte tanto la sua?

Per fare che, considerato che i 17.098.000 Km2 russi sono pieni zeppi di materie prime, gas e terre rare, mentre noi “democratici” EU-Europei nel sottosuolo non abbiamo nulla di appetibile?

Bè, certo, potrebbe essere che tra le tante follie imperialiste che passano a Tschingis Putin per la mente ci sia quella di deportare una parte della popolazione europea-occidentale in eccesso da queste parti nelle vaste steppe russe per coltivarle o per estrarre litio o altri minerali. Ma qualcuno si è accorto che, anche senza sogni imperial-colonialistici, siamo noi ad avere bisogno dei minerali nel sottosuolo russo?

O che, nelle strategy papers della EU sfornate nei primi venti anni di questo secolo da un ascondito Istituto di nome European Institute for Security Studies, si considera come priorità assoluta per la sicurezza europea l’accesso alle risorse minerarie del pianeta? Risorse russe comprese.

Che dell’esistenza di questo istituto, il cui compito principale è di elaborare strategie per la sicurezza dell’Unione Europea, il che vuol dire per cosa e dove usare gli eserciti europei, non si sappia nulla, perché nessuno ne parla o lo cita mai, potrebbe non essere un caso.

Nonostante ciò, le sue pubblicazioni si trovano in Internet.

Andate a leggere.

* Giornalista professionista europea

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1 Commento


  • Concetta

    allora perché l’EU ha rifiutato di fare entrare la Russia nella Nato come aveva proposto Putin? non era più conveniente?

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