A Napoli il corteo è partito alle 10, 00 da piazza Cavour per lo sciopero generale promosso dalle confederazioni e le organizzazioni sindacali USB, Slaicobas, ORSA, Cib-Unicobas, Snater, SICobas e USI, per manifestare contro la manovra economica del governo Berlusconi. Corteo e sciopero hanno registrato la partecipazione dei collettivi studenteschi e dei comitati di lotta per il lavoro. Snodatosi in modo pacifico tra via Pessina , piazza Dante , via Toledo e via Medina, il corteo ha simbolicamente fatto tappa sotto la sede della Banca d’Italia in piazza Municipio. Forze di polizia, spropositate rispetto ai 5mila manifestanti, erano già posizionate in tenuta antisommossa. E’ bastato un petardo per scatenare una carica a danno degli studenti, che in quel momento si trovavano più vicino al cordone di polizia. Per terra alcuni manifestanti. Un ragazzo è stato arrestato. Al momento c’è un grosso presidio di manifestanti sotto la questura di via Medina per chiederne il rilascio.
Guarda il video sulle cariche davanti alla Banca d’Italia
http://www.youtube.com/watch?v=YlkvLWCNvCM
La USB in un nota condanna l’azione repressiva attuata dalle forze di polizia nei confronti della folta manifestazione indetta per lo sciopero generale del sindacalismo di base questa mattina a Napoli, dove un corteo di oltre 5.000 persone ha attraversato la città, contro la manovra del governo e i diktat dell’Unione Europea. I manifestanti hanno dato vita ad un’azione dimostrativa presso la sede napoletana della Banca d’Italia, affiggendo striscioni e urlando slogan, a cui è seguita una inaspettata e dura carica da parte degli agenti. Un manifestante, un giovane precario incensurato, è stato portato in Questura ed arrestato con l’accusa di lesioni e detenzione di materiale esplosivo.
USB nazionale esprime solidarietà al giovane arrestato ed alla federazione provinciale di Napoli, e sottolinea che non sarà la repressione a fermare la forte protesta sociale che oggi si sta esprimendo nelle tante piazze del sindacalismo di base.
Qui di seguito il comunicato delle realtà sindacali e dei movimenti sociali napoletani.
Aggredito, pestato e arrestato un giovane di vent’anni al corteo per lo sciopero generale
La manifestazione napoletana promossa dai sindacati di base contro la macelleria sociale e i tagli della finanziaria aveva visto migliaia di persone sfilare pacificamente fino a piazza Municipio. Qui qualcuno ha lanciato pochi petardi fuori il portone chiuso della sede napoletana della Banca d’Italia: L’intento evidente era una rumorosa ma innocua contestazione dela speculazione finanziaria che si sta esercitando contro i diritti delle popolazioni di mezzo mondo e in questo momento in particolare nella situazione italiana. Il pericolo di vivere una situazione “greca”, dove tutto lo stato sociale è stato smantellato, i beni pubblici privatizzati (alla faccia del risultato plebiscitario nel referendum sull’acqua), il diritto del lavoro cancellato come la norma sull’articolo 18.
Una protesta innocua e non capiamo come la polizia dichiari di avere del personale refertato, visto che i petardi sono stati lanciati tutti in terra, salvo quello cui uno stesso poliziotto si è avvicinato volontariamente per rilanciarlo con l’anfibio!
Sta di fatto che tanto è bastato a produrre una carica indiscriminata a stretto contatto col corteo, in cui uno studente di vent’anni tra i tanti presenti viene fermato, picchiato (vedi foto) e arrestato, per il solo fatto di essere stato caricato. La scelta dell’arresto è la più incredibile, visto il carattere assolutamente casuale e indiscriminato del fermo!
Domattina ci sarà la direttissima e noi saremo ancora una volta sotto la sede del tribunale per denunciare ancora una volta questo clima intimidatorio che evidentemente si propone di gestire il malessere sociale nella crisi in termini esclusivi di ordine pubblico!
Sindacati di Base – Movimenti napoletani
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Altri aggiornamenti dalle varie città
A Lamezia Terme la manifestazione dei sindacati di base si è diretta invece verso la stazione centrale dove ha bloccato per diverso tempo il traffico ferroviario.
A Milano dirante il corteo alcune agenzie di grandi banche sono state sanzionate dai manifestanti con colpi di uova e volantini affissi sulle vetrate(guarda il video sulla manifestazione di Milano) http://www.youreporter.it/video_Sciopero_tensione_al_corteo_antagonisti_Piazza_Affari
Anche a Torino i manifestanti hanno lanciato uova contro la sede torinese della Banca d’Italia e della Fondazione Crt.
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