La manifestazione ad Atene e’ enorme, aperta dagli operai metallurgici di una fabbrica occupata da 32 giorni. Molto grande lo spezzone degli studenti, degli insegnanti e dei precari della scuola. Ancora più grande è questa manifestazione tenuto conto che vi partecipano solo i lavoratori di Atene, mentre al Pireo e in altre citta’ ci sono altre tre manifestazioni. Dal palco di Piazza Omonia, in avvio di manifestazione, sono intervenuti operai e lavoratori e Pierpaolo Leonardi dell’USB. Il PAME ha lanciato dal palco un appello ai popoli e ai lavoratori d’europa per lottare uniti. Il 15 dicembre nuovo appuntamento ad Atene convocato dal Pame con sindacati dei PIIGS per discutere della situazione europea e di iniziative comuni.
Un nuovo sciopero generale di 24 ore, ha paralizzato oggi tutta la Grecia. L’agitazione è stata proclamata dai principali sindacati del Paese, la Gsee, il sindacato che raggruppa i lavoratori del settore privato e l’Adedy, che raggruppa i lavoratori del settore pubblico e il Pame, il sindacato vicino al Partito Comunista di Grecia, contro il programma di austerità deciso dal governo in accordo con la troika – Fmi, Unione europea e Banca Centrale Europea.
Due le manifestazioni organizzate ad Atene, con marcia di protesta fino a piazza Sintagma, di fronte al Parlamento. A rimanere chiusi saranno anche tribunali e banche. Allo sciopero generale aderiscono i dipendenti del settore pubblico e quelli delle imprese a partecipazione statale, i dipendenti del settore della sanità, della pubblica istruzione e i lavoratori dei mezzi d’informazione, con un astensione dal lavoro di quattro ore. Rimarranno chiusi i tribunali, le banche e le sedi delle Autonomie locali. Le navi resteranno attraccate nei porti per effetto dello sciopero di 24 ore proclamato dalla Federazione Nazionale Lavoratori Marittimi.
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