Oggi e domani sono due giorni di sciopero dei lavoratori Lsu impegnati come personale Ata nelle scuole. Migliaia di loro sono a rischio disoccupazione dopo anni di bassi salari. Oggi in centinaia, su convocazione della Usb, hanno manifestato a Roma. Con un blitz una ventina di Lsu hanno occupato la direzione del Pd in via del Nazareno, mentre un centinaio hanno assediato dall’esterno la sede, oggi piena di telecamere per la riunione della direzione nazionale del Pd che deciderà sul futuro del governo Letta. I lavoratori in sciopero nazionale e mobilitazione generale con iniziative in diverse regioni, chiedono di incontrare dei rappresentanti della Direzione PD, partito che in Parlamento non ha mai sostenuto col voto le proposte di legge finalizzate a risolvere attraverso la reinternalizzazione del servizio e dei dipendenti la grave condizione di sfruttamento che riguarda ben 11.000 addetti alle pulizie delle scuole. L’USB sostiene la lotta degli ex-LSU Ata e ribadisce la richiesta di provvedimenti coraggiosi, che impediscano una volta per tutte il vergognoso gioco in atto sulla pelle di questi lavoratori, a cui le nuove aziende aggiudicatarie della Gara Consip riducono orario e salario con un indiscriminato aumento dei carichi di lavoro.
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