La USB toscana lancia una campagna in difesa della sanita’ pubblica tutto il mese di marzo e a Pisa si saranno dei banchetti con materiale informativo
I diktat della BCE, UE, FMI e dei governi partono alla destrutturazione del sistema sanitario pubblico.
In Italia la sanità è definita un costo e viene usata come salvadanaio. In Toscana sono stati ridotti del 3,1% per abitante, quando la media nazionale è di 3,6% per abitante;
riduzione dei punti nascita e dei consultori,del servizio di 118 e della guardia medica; chiusura dei piccoli ospedali; aumento dei ticket, introduzione dell’intensità di cura.
Riduzione dei servizi di pulizia e mensa con aumento di turni e problemi di sicurezza per i lavoratori del settore.
Per: Abrogare la legge regionale 1235 (che regolamenta tutto ciò elencato prima)
Abolire il ticket
Riaprire consultori, piccoli ospedali, presidi sanitari
Aumento delle guardie mediche e del servizio del 118
Maggior posti letto
Maggior tutela sul lavoro ed dei lavoratori, soprattutto per il servizio pulizia e mense che vuole non più esternalizzato
Riprendiamoci la salute, dall’8 io lotto
Si invita la Vostra Spettabile Redazione alla Conferenza Stampa del 7 marzo 2014 alle 12.00 presso la federazione Usb in via Baldo degli Ubaldi, 3
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