E’ previsto per oggi pomeriggio l’incontro fra l’Unione Sindacale di Base Pubblico Impiego ed il ministro della P.A., Marianna Madia, presso il ministero della Funzione Pubblica. L’incontro è il risultato strappato dalla riuscita manifestazione contro la spending review ed il “pacchetto Renzi” sul lavoro, che aveva visto migliaia di lavoratori pubblici in piazza a Roma lo scorso 14 marzo. L’incontro di oggi sarà accompagnato da un presidio di delegate e delegati in piazzetta Vidoni, sotto lo stesso ministero, a partire dalle ore 14.30. Al ministro Madia l’USB esprimerà la sua totale contrarietà a quanto il Governo si appresta ad eseguire in tema di riforma della P.A.. e chiederà innanzi tutto lo stanziamento dei soldi necessari al rinnovo del contratto nazionale, il cui blocco dovrebbe terminare al 31 dicembre 2014, attraverso l’inserimento delle risorse necessarie nel Documento di Economia e Finanza (DEF), propedeutico alla prossima legge di stabilità. Per ridare spessore al welfare nel nostro Paese, l’USB chiederà inoltre la stabilizzazione dei precari, il blocco di ogni mobilità obbligata dei dipendenti; l’area unica di contrattazione, per redistribuire risorse al personale non dirigente. Sicuramente, l’USB non chiederà di partecipare alla gestione di processi di smantellamento della Pubblica Amministrazione e dello Stato Sociale. In assenza di risposte, verranno valutate le necessarie forme di lotta, fino alla proclamazione dello sciopero del Pubblico Impiego.
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