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Sicilia. Morosità incolpevole, altro attacco alle classi più povere

E’ ufficialmente pubblico il Bando Regionale sulla morosità incolpevole, con scadenza 15 Giugno 2015.
 Potranno aderirvi solamente gli inquilini che hanno avuto convalida di sfratto nel 2013, e la somma di 3 mila euro verrà erogata non all’inquilino, ma al proprietario di casa.
Questo provvedimento della Regione Sicilia rende ulteriormente  inefficace, se non inutile,   il decreto attuativo nazionale dell’art. 6 comma 5 della legge 124/13 in quanto esclude una grande fascia di inquilini che hanno subito incolpevolmente  lo sfratto per morosità nel 2014 e il 2015.
 Il totale degli sfratti dei primi sei mesi del 2014 è già più della metà di quello del 2013. In Sicilia le richieste di esecuzione presentate all’Ufficiale Giudiziario sono state  6.992 in 12 mesi, nel 2014 già quasi 5,000 solo nei primi 6 mesi.
Consideriamo gravissima la posizione  dell’Amministrazione Comunale che ha dimostrato una grande mancanza di volontà politica  e scarsa considerazione nei confronti di chi giace in  condizioni di emergenza abitativa, abbracciando le procedure peggiorative della Regione Sicilia prima ancora che fossero pubblicate nella Gazzetta ufficiale,   senza neanche obiettarle.
Per non parlare della  questione delle somme scomparse dai bilanci comunali per i morosi incolpevoli che ammontavano a 50 mila euro  per il 2014 e 50 mila euro per il 2015, somme, le quali il Comune di Messina si era impegnato di erogare.
Contro questa ulteriore dichiarazione di guerra alle classi sociali piu’ deboli, faremo tutto quanto ci è possibile per difenderci e riscattarci !!!

 Gli Inquilini Resistenti e Asia – Usb  Messina

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