“L’assessore Esposito proprio non sopporta gli scioperi, non riesce ad abituarsi all’idea che i lavoratori si astengano dal lavoro per protesta, rinunciando ad una giornata di stipendio, e continua con la campagna di odio che sta mettendo i cittadini contro i lavoratori”, dichiara Guido Lutrario, dell’USB di Roma e Lazio
“Ma si è accorto di quanti disagi sopportano i cittadini durante una giornata normale? Di quanto tempo si aspetta alla fermata? Lo sciopero – sottolinea il sindacalista – è proprio lo strumento con il quale i lavoratori fanno sapere alla cittadinanza che i disagi di tutti i giorni sono il frutto di una cattiva gestione e che le responsabilità non sono di chi lavora”.
“I ripetuti interventi di Esposito contro la nostra organizzazione sindacale esprimono quasi una sorta di fobica ossessione”, ironizza il rappresentante USB. “Questo signore, piovuto a Roma da qualche settimana con il compito di privatizzare ATAC, ce l’ha con noi perché siamo contro il passaggio del trasporto pubblico nelle mani di aziende private. Del resto, finora di consensi il nuovo assessore ne ha raccolti davvero pochini in città, se è vero che è costretto a viaggiare in metro senza farsi riconoscere e a girare tra i lavoratori per convincerli a non scioperare. Ora lamenta l’assenza di poteri speciali per non dichiarare le sue incapacità come amministratore”, conclude il sindacalista.
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