Dalle 06.30 di questa mattina un gruppo composto da un centinaio di lavoratori della logistica sta bloccando il polo dove le cooperative hanno rimesso indietro l’orologio al medioevo. Con loro mogli e figli, molti bambini, protestano per il licenziamento di 3 loro colleghi di USB e la sospensione di una trentina di loro che venerdì 4 maggio hanno occupato la direzione Leroy Merlin di Rozzano.
Chiedono buste paga e contratti regolari, la fine del caporalato, il reintegro dei colleghi licenziati, la stabilizzazione di tutti i lavoratori a tempo determinato, un giusto inquadramento professionale e il rispetto dei diritti dei lavoratori da parte delle cooperative che gestiscono il lavoro per Leroy Merlin. La giornata è solo all’inizio.
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