L’accordo che sarebbe stato raggiunto tra Ue e governo italiano sulle sorti di Alitalia non convince le lavoratrici e i lavoratori della compagnia aerea che questa mattina dalle 10 in poi tornano a manifestare sotto al Mef.
Vogliono vederci chiaro e per ora le notizie che arrivano non fanno affatto chiarezza. Non la fanno sul numero degli slot ai quali Alitalia deve rinunciare a Linate e a Fiumicino né sul marchio della compagnia né sulla cessione del comparto Aviation.
L’unico dato certo è che gli stipendi di questo mese saranno pagati al 50% in attesa che arrivi il finanziamento governativo che copra l’altra metà.
Usb ha chiesto che il ministro dell’Economia riceva oggi i lavoratori dell’Alitalia. Urge chiarezza
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