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Reggio, Chivasso, Savona: 3 morti sul lavoro

Ben tre gli incidenti mortali sul lavoro durante la giornata di oggi, che ancora non è giunta al suo termine.

Un operaio è morto folgorato da una scarica elettrica mentre manovrava un carico sospeso da un camion gru, a Chivasso, vicino a Torino, all’interno di in un cantiere edile in via Montegrappa. L’uomo si chiamava Alfonso Chirichiello, aveva 51 anni, di Leinì, in provincia di Torino. Dai primi accertamenti dei carabinieri di Chivasso, pare che la vittima, dipendente della ditta “Calabrese autogru Srl” di Torino, mentre stava direzionando il carico sospeso di un camion gru in prossimità di alcuni cavi dell’alta tensione, sia stata folgorata da una scarica. 

Invece in provincia di Savona, in un’azienda di Borghetto Santo Spirito, un uomo di 64 anni, Giuseppe Oxilia, titolare dell’omonima ditta che si occupa di imballaggi di lana, è rimasto schiacciato sotto il peso di due grosse balle cadute da un muletto nei pressi della sua azienda, attualmente di proprietà del figlio Antonio. 

Il primo morto sul lavoro di oggi risale a questa mattina. In provincia di Reggio Emilia un operaio di origine tunisina di 42 anni è morto in un’azienda di costruzioni meccaniche a Bibbiano. La vittima è stata schiacciata da una struttura d’acciaio di 200 chili che stava saldando in quel momento. La tragedia è avvenuto presso l’azienda “Dueco”. Il saldatore, secondo le prime ricostruzioni dell’arma, si trovava nel reparto carpenteria meccanica mentre saldava la struttura tenuta da un montacarichi quando è rimasto schiacciato dal blocco d’acciaio che si è improvvisamente sganciato.

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