Menu

Carcere. Un appello per Luca Saba, giovane detenuto a Bologna

Luca Saba è un ragazzo detenuto nel Carcere della Dozza a Bologna ..sta male ..molto male …i suoi famigliari sono molto preoccupati per lui non vorremmo che pure a loro li debba giungere la notizia ,che nonostante tutto il loro segnalare e insistere affinché Luca venga curato ..che il detenuto è deceduto!!!! 

I detenuti e gli internati hanno diritto al pari dei cittadini in stato di libertà alla erogazione delle prestazioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, efficaci ed appropriate, sulla base degli obiettivi generali e speciali di salute e dei livelli essenziali ed uniformi di assistenza individuati nel Piano sanitario nazionale, nei piani sanitari regionali ed in quelli locali.

L’affermazione di principio è contenuta nel D.Lgs. 22/6/1999 n.230 , riguardante il riordino della medicina penitenziaria, che costituisce attuazione del principio sancito dall’art.32 della Costituzione in materia di diritto alla salute nella parte in cui la norma stabilì che “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo” e che “la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.

Qui di seguito una lettera di Luca Saba

Mi presento sono Luca Saba ..ho 24 anni e sono detenuto a Bologna. Settimane fa mia mamma ha iniziato a segnalare il mio grave stato di salute pubblicamente mettendo a conoscenza le garanti dei detenuti per Bologna . La garante si era subito mostrata disponibile e mi è venuta a trovare ..se pure io nelle mie condizioni di salute mica mi sono reso conto chi era io ormai non sono piu in me e non riesco a ragionare chiaramente ..sono ammalato ..ho problemi psichici seri !! Due giorni dopo la sua visita ho incendiato la mia cella nel tentativo di suicidarmi . L’ avvocato ha presentato richiesta al magistrato di sorveglianza affinchè mi portino fuori da questo posto che è un inferno per me in quanto sto male e ho bisogno di cure .Cure che se mi metterebbero a casa mia in Sardegna dove avrei pure un sostegno famigliare che il Sert me li potrebbe garantire .
Ma io tutt’ oggi sono detenuto e non so perchè non si muovono con prepotente urgenza mia mamma spesso piange che teme che io muoia qui

E’ stata lanciata una campagna per fare pressione sul Ministro di Grazia e Giustizia affinchè Luca Saba venga scarcerato e curato. vedi questo link:

http://www.change.org/it/petizioni/ministro-grazia-e-giustizia-andrea-orlando-intervenite-con-urgenza-per-luca-saba

 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *