Non riusciremo mai a trovare le risorse per risolvere la crisi occupazionale fino a quando non avremo distribuito almeno una parte di questa oscena ricchezza. Per cominciare, bisogna abbandonare l’idea che le élite degli hedge fund sono come le altre. Non lo sono. Fanno molti più soldi di chiunque altro, compresi i nostri atleti o le stelle del cinema… e pagano meno tasse. Lavorando al mio prossimo libro sulle élite finanziarie, ho ripescato una varietà di “Top ten dei redditi” relative a quasi ogni speculatore e dirigente immaginabile. Ecco qualche dato:
– Oprah è in testa portandosi via l’incredibile somma di 290 milioni di dollari nel 2010
– Gli U2, con 190 milioni, sono stati il miglior gruppo di musica pop
– Leonardo di Caprio (77 milioni) è la principale star di Hollywood
– Tiger Woods (75 milioni di dollari) è l’atleta più pagato, nonostante ultimamente non si dedichi
molto al golf .
Stiamo parlando di un sacco di soldi – tranne per il fatto che gli hedge fund intascano cento volte più di tutti loro. Per me, la colonna di destra della tabella dice tutto. Quale nozione di economia, giustizia o etica giustifica il fatto che ci vorrebbero alla famiglia media più di 35mila anni per guadagnare quanto un gestore medio di un hedge fund guadagna in un anno? E i capi degli hedge fund non sanno cantare, né ballare, scrivere, o giocare a baseball. Cosa fanno questi signori per guadagnare tali cifre?
In economia, ci dovrebbe essere un nesso tra quello che guadagni e il valore economico di ciò che produci. Altrimenti, si parla di «rendita» economica – che è un modo gentile di definire una truffa. Questi tizi stanno truffando la nostra economia e sta a noi mettere fine a questa truffa.
Perché sono così sicuro che ci stanno fregando? Ho avuto l’onore di analizzare alcuni dei loro maggiori accordi, incluso «il più grande scambio mai concluso» in cui gli hedge fund hanno scommesso contro la bolla immobiliare e guadagnato enormi profitti. Si è poi scoperto che queste scommesse erano truccate. Gli hedge fund hanno fatto accordi con grandi banche di investimento per creare garanzie che sapevano essere destinate a fallire, in modo da scommettere contro di esse. Fino ad ora, la Goldman Sachs è stata costretta a pagare 500 milioni di dollari di multa e Jp Morgan ha sborsato 153,6 milioni di dollari. Questo per risolvere contenziosi in cui queste banche erano accusate di non aver informato gli investitori del fatto che gli hedge fund avevano un ruolo di primo piano nel creare garanzie che non avrebbero tenuto.
In effetti, possiamo adesso dimostrare che gli hedge fund hanno contribuito a prolungare la bolla immobiliare, approfondire la crisi e nel frattempo macinare utili. I profitti di questi hedge fund vengono da garanzie-spazzatura che non avrebbero mai dovuto vedere la luce del giorno.
Non solo non hanno creato valori positivi nell’economia, ma hanno creato perdite di miliardi che Quei vampiri della finanza che hanno prosciugato l’America hanno portato alle bancarotte, alla disoccupazione e a un debito pubblico gigantesco. Saranno i tribunali a stabilire se questo o quell’hedge fund si è reso colpevole di vere e proprie frodi. Ma legale o illegale che sia stato, si è trattato di un monumentale furto.
Per aggiungere al danno la beffa, questi manager di hedge fund pagano solo il 15 per cento di tasse sui redditi (invece del 35 per cento). Questo a causa della lacuna fiscale che consente loro di dichiarare i loro guadagni come aumenti di capitale. L’amministrazione Obama e molti nel Congresso hanno dichiarato che metteranno fine a questa lacuna. I sostenitori degli hedge fund rispondono che non cambierà molto perché comunque ristruttureranno gli hedge fund in modo tale da evitare di pagare le tasse come facciamo tutti noi.
Perché mai gli hedge fund devono pagare tassi più bassi di tutti gli altri? Certo non possono dimostrare che aggiungono valore alla nostra economia. L’unica rivendicazione che possono onestamente fare è quella che abbiamo sentito molte volte nel corso della storia umana: siamo
potenti, facciamo noi le regole.
Uno studio fatto da Michael Norton della Harvard Business School e da Dan Ariely della Duke University fornisce qualche elemento di comprensione. A partire da un sondaggio fatto su tutto il territorio nazionale intervistando 5000 persone, lo studio dimostra come molti americani non hanno la più pallida idea di quanto sia asimmetrica la distribuzione delle ricchezze. In modo ancor più sorprendente emerge che tutti gli intervistati, siano essi democratici o republicani, ricchi o poveri, neri o bianchi, uomini o donne, vogliono maggiore equità economica. E invece, noi abbiamo sempre più iniquità, guidati dalle élite degli hedge fund.
La chiave per realizzare questo desiderio represso di equità è far capire quanto asimmetrica è la distribuzione delle ricchezze. E questa comprensione generale non può che farsi cominciando a fare luce sulle élite degli hedge fund, che beneficeranno di questi raggi di sole più o meno quanto accade a Dracula.
il manifesto 15 Luglio 2011
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